Roma al ciak: si inaugura domani la sesta edizione del Festival del Film, con Luc Besson e Michelle Yeoh sul red carpet d'apertura per The Lady. La corte serrata a Spielberg ha dato i suoi frutti, e Le avventure di Tintin: il segreto dell'Unicorno non marcheranno visita l'indomani.
Ma Hollywood sbarca sul Tevere anche con 20 minuti dell'escursione nel  3D di Martin Scorsese, Hugo Cabret. Non è finita: premio (il Marc'Aurelio alla carriera) ufficiale e gentiluomo, Richard Gere ritorna all'Auditorium non più cinofilo (vi ricordate il tremendo Hachiko?), comunque fascinoso per nostalgiche signore.
I palati più politici, viceversa, troveranno pane e crisi finanziaria in Too Big to Fail di Curtis Hanson, mentre i vampiri se la vedranno con Breaking Dawn e i cinefili con l'Extra-ordinario Michael Mann.
Poi, cose di casa nostra: dall'Industriale di Montaldo al Dolore di Faenza e alle mostre di Vitti e Pasolini, fino a un tourbillon in lizza per il Marc'Aurelio d'oro, da Pupi Avati (Il cuore grande delle ragazze) a Marina Spada (Il mio domani), fino agli esordienti Pippo Mezzapesa (Il paese delle spose infelici) e Ivan Cotroneo con La kryptonite nella borsa. Sperando che a Roma non tocchi la parte di Superman...