“Non volevo certo fare una commemorazione, queste cose hanno questo rischio. Diventano commemorazione subito dopo un certo evento, ma prima non dovrebbero esserlo”.

Così Ettore Scola in una intervista concessa a Federico Pontiggia per Movie Mag, il magazine di Rai Movie, il 30 ottobre 2015. Il maestro, scomparso ieri a 84 anni, commentava il documentario Ridendo e scherzando, diretto dalle figlie Paola e Silvia, con Pif nelle vesti di intervistatore.

Scola rifletteva anche sugli italiani, raccontati e compresi  nei suoi capolavori, da C’eravamo tanto amati a La terrazza e La famiglia: “Che ho capito degli italiani? Anche io ero italiano, innanzitutto, bisognava accettare certi limiti che abbiamo, certi difetti, certe pulsioni che non ci abbandoneranno mai. Non che siamo dei giganti però, ho visto tanti anche di statura media bassa che si credono giganti. Io mi credo anche più basso di quello che sono…”.

QUI l'intervista completa a Ettore Scola.