Dopo l'intervento alle gambe e a un polso fratturati, Kim Rossi Stuart ha ricevuto parenti e amici all'ospedale Villa San Pietro: "Ho fatto un volo da paura - ha detto - Sono stato proprio un miracolato". L'attore è ancora nel reparto di rianimazione, ma secondo il primo bollettino medico è ora "lucido e cosciente". La fidanzata Cristina, la prima ad arrivare in ospedale, ha detto: "Kim è sveglio ed entro certi limiti sereno. Si è informato di tutto, ha voluto sapere perfino quel che stava accadendo nel mondo, poi mi ha ricostruito l'incidente. E' consapevole che sarebbe potuta finire peggio". La madre, giunta con le altre due figlie Valentina e Loretta, ha potuto parlare a Kim attraverso un videotelefono: "Mio figlio è una roccia, supererà anche questo - ha commentato la donna - ma è pure un ragazzo tanto fragile e sensibile. Speriamo che si riprenda al più presto e tutto ciò non intralci il suo lavoro". Kim Rossi Stuart ha ricevuto anche le visite di colleghi attori, come Luciano Currieri, incontrato sul set della fiction tv sulla banda della Uno Bianca, e Monica Scattini con il marito Roberto Brunetti, alias Er Patata. Molto preoccupato per l'incidente è anche Michele Placido, regista di Romanzo criminale, uscito nelle sale in questi giorni, che tra i protagonisti ha Kim Rossi Stuart nella parte del Freddo.