Potrebbe ispirarsi al romanzo Quo vadis, baby? di Grazia Verasani il prossimo film di Gabriele Salvatores. Si tratta del primo libro pubblicato dalla Colorado Noir, casa editrice fondata dallo stesso regista, con lo scrittore e giornalista Sandrone Dazieri, il direttore del Noirinfestival di Courmayeur, Giorgio Gosetti, e il produttore Maurizio Totti. La storia è quella di Giorgia Cantini, un'investigatrice privata, con la passione per il jazz e il vizio dell'alcol, che si ritrova per le mani una scatola di scarpe contente vecchie lettere della sorella, aspirante attrice, morta suicida. Inizia così, per lei, l'indagine più difficile: un tuffo nei ricordi e i segreti della sua famiglia. "Il romanzo mi ha colpito subito per il suo stile asciutto e freddo, anche se tocca nodi emotivi profondi: l'amore disperato, il senso dell'assenza, l'angoscia della morte - ha detto Salvatores -. Ma dovrò lavorare ancora un po' sulla sceneggiatura, sfrondare qualche storia parallela". Sul cast ancora nessuna certezza, anche se si fanno i nomi della cantante bolognese Angela Baraldi e di Elio Germano. Accantonato per il momento il progetto di portare sul grande schermo il romanzo dello scrittore israeliano Meir Shalev e intitolato Per amore di una donna.