"Per oltre trent'anni abbiamo cercato di fare di Assisi un punto di riferimento per la cultura cinematografica italiana. I premi Domenico Meccoli ScriverediCinema, che assegniamo ogni anno a conclusione della Rassegna cinematografica, sono un appuntamento unico per giornali, tv e tutta l'editoria specializzata italiana. Con coraggio, siamo stati ad Assisi nell'anno del terremoto pochi giorni dopo la grande scossa e siamo tornati ogni anno, anche quando le poche risorse ci sconsigliavano di farlo. Evidentemente aver portato, in tutto questo tempo, ad Assisi registi, autori, attori ed attrici che hanno fatto grande il cinema italiano nel mondo non è stato ritenuto sufficiente a confermare l'appuntamento". Così Franco Mariotti, direttore artistico per trenta edizioni di Primo Piano sull'Autore - Rassegna del Cinema Italiano, annuncia la chiusura di quella che, a tutti gli effetti, era diventata una tradizione dell'autunno culturale assisano: negli anni, infatti, ogni edizione ha visto ospiti nella cittadina umbra molti grandi del cinema italiano, da Carlo Lizzani a Ermanno Olmi, da Dino Risi a Pietro Germi, da Luigi Comencini a Mauro Bolognini, da Mario Monicelli ad Alberto Sordi, poi Pupi Avati e Lina Wertmuller, Bertolucci, Pontecorvo, Magni, Antonioni, Montaldo, Zeffirelli, Verdone, Placido, la famiglia Vanzina, Giancarlo Giannini, Aurelio De Laurentiis, Bud Spencer e Terence Hill, Francesco Rosi, la famiglia Gassman e, lo scorso anno, Lino Banfi. Senza contare gli altri registi ed attori intervenuti, ogni anno, per celebrare l'ospite d'onore dell'edizione in corso. E anche quest'anno, Franco Mariotti era pronto ad ospitare un grande nome del cinema italiano: "Nonostante il periodo di crisi che stiamo vivendo, eravamo pronti a dedicare l'edizione 2012 a Gina Lollobrigida, ma dal Comune di Assisi non ho avuto alcuna risposta alle mie sollecitazioni e né il Sindaco né l'Assessore alla Cultura hanno ritenuto di dovermi spiegare cosa stesse accadendo. Infatti, soltanto oggi, ho ricevuto poche righe a firma del dirigente Rino Ciavaglia in cui mi si offrivano soltanto gli spazi assisani. Ben poca cosa. Personalmente non vedo altre ragioni a tale stop se non quella di aver pensato di fare spending review tagliando il piccolo contributo economico previsto per Primo Piano sull'Autore. Se così fosse, è stata una scelta poco lungimirante, visto che la manifestazione capita ad Assisi in un periodo di bassa stagione e che lo scorso anno - in meno di una settimana - tra alberghi, ristoranti ed indotto, stimiamo di aver contribuito abbastanza all'economia della città, insieme ai nostri ospiti". "C'è un'altra cosa per cui mi rammarico ulteriormente - dice ancora Mariotti -, il fatto di non poter celebrare nella sua città natale la figura di Domenico Meccoli. La sua memoria di grande intellettuale, storico del cinema, critico cinematografico, regista e sceneggiatore, direttore della Mostra di Venezia e inviato a Parigi per Epoca, rivive tramite il Premio che viene assegnato a coloro che promuovono il cinema attraverso i media come Tullio Kezich, Lietta Tornabuoni, Vincenzo Mollica, Irene Bignardi, Natalia Aspesi, Gianni Rondolino, Giampiero Brunetta, Vincenzo Cerami, Valerio Caprara, Gianni Gaspari, Laura Delli Colli, Gian Luigi Rondi, Fabio Ferzetti, Gloria Satta e altri ancora".
Mariotti però non sembra intenzionato a gettare definitivamente la spugna: "Dal prossimo anno contiamo di riportare la manifestazione in terra umbra. Saputo di quanto stava accadendo, infatti, diversi comuni con Sindaci e amministratori decisamente più aperti a iniziative culturali, ci hanno contattato offrendo la loro disponibilità. Abbiamo già tante idee in ballo. Faremo una manifestazione ancora più bella di quanto è stato finora".