A sorpresa vince l'Orso d'Oro il sudafricano U-Carmen e Khayelitscha di Mark Dornford-May. Adattamento della Carmen di Bizet in una township sudafricana, il film è imposto assolutamente da outsider sui favoriti Il sole di Sokurov, Somethimes in April di Raoul Peck, entrambi a mani vuote, e Paradise Now del palestinese Hany Abu-Assad, che si è consolato col premio Amnesty International. Il film tedesco sul gruppo di resistenza a Hitler della Rosa Bianca Sophie Scholl - Gli ultimi giorni (anch'esso molto gettonato alla vigilia) ha vinto due Orsi d'Argento: uno a Julia Jentsch come migliore attrice e uno a Marc Rothemund per la regia. Il riconoscimento come migliore attore è andato al 19/enne americano Lou Taylor Pucci per la sua interpretazione in Thumbsucker di Mike Mills. Il Grande Premio della Giuria è stato consegnato al film cinese Peacock. Al musical di Tian Bian Yi Duo Yun di  Tsai Ming Liang l'Orso d'Argento per eccezionali meriti artistici. Torna a casa a mani vuote l'italiano Provincia meccanica di Stefano Mordini.