Cinemaundici, la società di produzione fondata nel 1998 da Ermanno Olmi, Luigi Musini e Roberto Cicutto e oggi guidata da Olivia Musini (due volte David di Donatello come miglior produttrice per Anime nere e Sulla mia pelle), sta lavorando all'adattamento cinematografico del romanzo LE CANAGLIE di Angelo Carotenuto, edito da Sellerio.

Vincitore quest'anno del Premio letterario sportivo Invictus e del Premio Segafredo Zanetti “Un libro, un film”, LE CANAGLIE racconta la storia corale di un gruppo di giovani e del Paese spaccato in cui la loro vicenda prende vita.

Quel gruppo è la squadra di calcio più folle che sia mai esistita in Italia, la Lazio dei maledetti, che in poco più di cinque anni, fra l’ottobre 1971 e il gennaio 1977, supera gli avversari in campo ma finisce per distruggere se stessa, passando dalla serie B allo scudetto – nella domenica in cui gli italiani votano per il divorzio – e proiettandosi verso un epilogo che nessuno poteva immaginare. La storia di una squadra incredibile, capitanata dall’indimenticabile Giorgio Chinaglia e allenata dal leggendario Tommaso Maestrelli.