Il Sundance premia un documentario pacifista. Il festival di Robert Redford ha chiuso ieri l'edizione del 2005, assegnando uno dei due principali riconoscimenti a Why We Fight, indagine di Eugene Jarecki su filosofia e funzionamento dell'industria bellica americana. Il Gran Premio della Giuria per il miglior film drammatico americano è invece andato a Forty Shades of Blue, opera seconda della regista Ira Sachs, incentrato sul dramma di una donna russa, costretta a sposare lo stesso uomo due volte per poter emigrare negli Stati Uniti. Tra i film internazionali si è invece imposto l'angolano The Hero, mentre il pubblico ha premiato il film Brothers di Susanne Bier e il documentario Murderball di Alex Rubin e Adam Shapiro.