“Fiesta, Il Festival del Cinema Italospagnolo di Palma de Mallorca, giunto alla sua terza edizione, mette insieme la creatività giovanile e la necessità di sviluppare le collaborazioni internazionali. L’obiettivo è rivolgersi non solo alla Spagna, ma anche ad altri Paesi”. Così Nicola Borrelli, Direttore generale Cinema del Mibact, apre la conferenza stampa sul MIFF (Mallorca International Film & Media Festival), presieduto da Gabriella Carlucci, Responsabile Relazioni Istituzionali. Il Festival si terrà dal 23 al 26 giugno.

“Non è stato semplice organizzare questa edizione, specialmente con i cambi politici che ci sono stati in Italia e Spagna. Da quest’anno ci siamo focalizzati sulla produzione ecosostenibile dei film e naturalmente sui giovani talenti che credono nel cinema, come Lorenzo Giovenca con il suo Daitona, nelle sale italiane dal 2019. Presenteremo poi quattro film che sono già stati al Festival di Malaga e due inediti. Abbiamo anche realizzato un bando per cortometraggi che si rivolge alle nuove generazioni. L’obiettivo è portarli alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Ci siamo anche impegnati ad organizzare alcune master class, in cui sarà presente anche il regista Paolo Genovese. Saranno trasmesse in streaming dalla Spagna all’Italia, aprendo le porte agli studenti”, spiega Carlucci.

La kermesse è sostenuta dalla Direzione Generale Cinema, in collaborazione con Istituto Luce-Cinecittà, con la Roma Lazio Film Commission, dall’Ambasciata di Spagna in Italia, dal Ministero della Cultura Spagnolo. L’evento ha fra gli obiettivi principali la commercializzazione delle migliori opere prime e seconde italiane nel mercato spagnolo, e l’acquisto delle migliori opere prime e seconde spagnole per il nostro mercato inserendosi nell’ampia politica di internazionalizzazione che l’Italia ha intrapreso negli ultimi anni in sintonia con la mission della stessa Direzione Cinema.