Gli Yo Yo Mundi danno voce ad Ejzenstejn. La sonorizzazione del suo celebre film Sciopero, realizzata dal gruppo piemontese in occasione della festa dei lavoratori del Primo Maggio, chiuderà il 4FFilmfestival di Bolzano. La manifestazione, in programma dal 10 al 18 novembre, si propone come vetrina e luogo d'incontro per i nuovi linguaggi della sperimentazione visiva. Ben 122 i lavori che, nelle 4 sezioni in concorso, saranno valutati dalla giuria internazionale. Al miglior documentario andrà il Premio Zelig, offerto dall'omonima scuola di Bolzano, mentre il riconoscimento della sezione Borderlands sarà intitolato all'alpinista e pioniere del cinema di montagna Luis Trenker. Pubblicazione in CD e Dvd sono poi i premi offerti da Ermitage e Harlock, per le migliori rimusicazioni e colonne sonore originali. Aprirà il festival il mediometraggio The Drummer of the Eighth di Thomas H. Ince, rimusicato dal vivo da un'orchestra creata per l'occasione. Completano il cartellone lo ShortFilmExperiment, installazione video di cortometraggi internazionali sperimentali, e la mostra di fumetti senza parole NoWordsComics.