Clicca qui per tutti i film della 60esima edizione   Italia a bocca asciutta a Cannes. Proprio nell'edizione in cui il festival francese, dal 16 al 27 maggio, festeggia i 60 anni con un ricchissimo parterre di ospiti, non ci saranno film a rappresentarci in concorso. Mio fratello è figlio unico di Daniele Luchetti, accreditato alla vigilia come possibile contendente per la Palma d'Oro parteciperà nella sezione Un certain regard insieme a Le Rêve de la nuit d'avant di Valeria Bruni Tedeschi, mentre fuori concorso ci sarà centochiodi di Ermanno Olmi. Sempre fuori competizione, un pezzo d'Italia arriverà al festival grazie a Go Go Tales, per cui Abel Ferrara ha fra gli altri reclutato Riccardo Scamarcio, Asia Argento e Stefania Rocca. Fra i primi titoli annunciati in competizione No Country for Old Men dei fratelli Coen, Promise me This di Emir Kusturica, Paranoid Park di Gus Van Sant e Death Proof di Quentin Tarantino, prima parte del dittico firmato insieme a Robert Rodriguez. Smentite quindi le voci della vigilia, che ipotizzavano la presenza in competizione dei film Il disco del sole di Riccardo Milani, Elsa (W.T.) di Silvio Soldini e l'opera prima di Fabrizio Bentivoglio, Lascia perdere Johnny. Era dal 2000 che l'Italia non mancava il concorso a Cannes. Da allora la Palma d'Oro di Nanni Moretti con La stanza del figlio, L'ora di religione di Marco Bellocchio, Il cuore altrove di Pupi Avati, Le conseguenze dell'amore di Paolo Sorrentino, Quando sei nato non puoi più nasconderti di Marco Tullio Giordana e, nel 2006, la doppietta Il caimano di Nanni Moretti e L'amico di famiglia di Paolo Sorrentino. Ad aprire il festival sarà My Blueberry Nights di Wong Kar Wai.