Continua il cammino di successo per La bocca del lupo di Pietro Marcello, in Italia e all'estero. Dopo la rivelazione al Festival di Torino 2009, primo vincitore italiano in 27 anni di storia della rassegna, dopo passaggi importanti e riconoscimenti in Festival come la Berlinale, il parigino Festival du Cinéma du Réel, ora La bocca del lupo ha vinto anche alla 24a edizione del Festival Bolzano Cinema Filmtage ed alla 12a edizione del BAFICI, Festival del cinema indipendente di Buenos Aires 2010. Al Festival di Bolzano il film di Marcello ha ottenuto il premio nella categoria Miglior Documentario, mentre il Miglior Film Lungometraggio è andato a Dieci inverni di Valerio Mieli. Oltreoceano La bocca del lupo ha trionfato invece al Festival di Buenos Aires 2010 con due importanti riconoscimenti internazionali. Dopo, infatti, un'ottima accoglienza da parte della stampa e del pubblico argentino, registrata durante la presentazione in concorso, il film ha appena ottenuto il Premio Speciale della Giuria Internazionale e il Premio SIGNIS, attribuito al film in concorso più significativo per sensibilità umana e spirituale. Al Festival argentino BAFICI hanno inoltre trionfato la pellicola messicana Alamar di Pedro González-Rubio, cui va il premio Miglior Film Internazionale e la Menzione Speciale del premio SIGNIS, il film rumeno Police, Adjective, che vince per la Miglior Regia di Corneliu Poromboiu e anche nella categoria Miglior Attore con Dragos Bucur. Miglior Film Argentino, sempre per la giuria internazionale, Lo que más quiero di Delfina Castagnino, cui va anche il premio per la Migliore Attrice assegnato alle due protagoniste Pilar Gamboa e María Villar. Ancora poi un premio all'Italia al Festival di Buenos Aires arriva grazie alla pellicola La pivellina, di Tizza Covi e Rainer Frimmel, film italo-austriaco che si aggiudica il Premio UNICEF.