(Cinematografo.it/Adnkronos) - L'attore Peter Falk, l'indimenticabile tenente Colombo della serie tv, è morto nella notte. Lo ha confermato un portavoce della sua famiglia citato dall'emittente Cbs.
Il suo ghigno e lo sguardo solo apparentemente stralunato sono diventati familiari a milioni e milioni di telespettatori grazie ad uno dei cult televisivi più apprezzati e longevi: Colombo che ancora oggi in replica ottiene ascolti ragguardevoli. Ma la carriera di Peter Falk, nato a New York il 16 settembre 1927, era iniziata ben prima della fortunata serie ed era andata ben oltre con ruoli cinematografici importanti come quello del "simpatico" mafioso in Angeli con la pistola del 1961, al fianco di Glenn Ford e Bette Davis. Il successo era arrivato a cavallo tra gli anni cinquanta e sessanta, quando aveva recitato in diverse serie televisive tra cui Alfred Hitchcock Presenta e Naked City. Per ironia della sorte, una disgrazia infantile, aveva contribuito al suo successo: il particolare sguardo dell'attore, che lo aveva subito caratterizzato aiutandone la riconoscibilità e la carriera, era dovuto infatti ad una protesi oculare che portava da quando, all'età di tre anni, gli era stato rimosso l'occhio destro a causa di un tumore.
La consacrazione per Falk arrivò comunque per il suo ruolo della serie televisiva Colombo. Il primo episodio fu trasmesso negli Usa il 20 febbraio 1968. Sugli schermi italiani Colombo fece la sua prima apparizione il 16 novembre 1974 su Telecapodistria. Tre anni dopo, a partire dal 6 luglio 1977, la serie debuttò anche su Rai 2. Più avanti è passato a lungo su Retequattro. In tanti anni il gradimento del pubblico non si è mai interrotto, così come le repliche.
Tolti i panni del tenente Colombo, Falk aveva partecipato ad alcune pellicole cinematografiche come Una moglie a fianco di Gena Rowlands del 1974, Invito a cena con delitto, Quando passi da queste parti... del 1976 e Una strana coppia di suoceri, commedia nella quale recita a fianco di Alan Arkin, interpretando il ruolo di se stesso. Anche il cinema europeo lo ha cercato, come nel caso di Wim Wenders che lo volle nel 1987 ne Il cielo sopra Berlino. Ma nella sua lunga carriera, Falk è stato apprezzato soprattutto per i suoi ruoli brillanti. Tra i suoi ultimi lavori sul set, una breve apparizione nel 2007 nel film Next con Nicolas Cage. Nel 2008 infatti gli venne diagnosticato il morbo di Alzheimer.