Nota da moltissimi come “la fidanzata d'America”, Doris Day si spegne oggi all’età di 97 anni, compiuti da poco più di un mese, in casa propria e circondata da amici e familiari. L’annuncio arriva in queste ore dalla stessa fondazione da lei creata, la Doris Day Animal Foundation.

Una carriera incredibile, quella di Doris Mary Anne Kappelhoff, in arte Doris Day, con quasi 40 film, in TV e nella musica (più di 600 canzone registrate).

Nata il 3 aprile 1922 a Cincinnati, Ohio, si è affermata come grande attrice della Hollywood tra gli anni ’50 e ‘60. Tra i film più celebri cui ha lavorato, L’uomo che sapeva troppo (1956) di Alfred Hitchcock, e Il tunnel dell’amore (1958) di Gene Kelly. Fu anche Calamity Jane, la pistolera, in Non sparare, baciami! (1954) di David Butler. Conquista un Oscar come miglior attrice protagonista per Il letto racconta di Michael Gordon (1959), e un Grammy alla carriera nel 2011.

Doris Day era in grande sintonia, sul grande schermo, con Rock Hudson. Così come lei era definita “fidanzata d’America”, insieme a lui rappresentava una coppia simbolo del cinema del proprio tempo.

Di recente, l’attrice si era ritirata a Carmel Valley, in California, dove riposare nella natura insieme ad amici, familiari e animali, per i quali nutre grande affetto e amorevoli attenzioni. È lì che si spegne il 13 maggio 2019, a seguito di una polmonite ma, soprattutto, dopo una vita e una carriera ricolme di gioie e soddisfazioni, nel lutto del mondo della cultura cinetelevisiva e musicale.