Commedia uguale incasso all'italiana. Con 120 milioni di biglietti venduti il 2007 è stato un anno record per il cinema nel nostro paese. Era dal 1986 che gli incassi registrati nelle sale non arrivavano ad una cifra così ragguardevole, specialmente se comparati con la distribuzione di film italiani veri e propri. A questo risultato si è arrivati anche grazie a un ampliamento della distribuzione ai mesi estivi, che ha ridimensionato il tradizionale ingorgo in quelli autunnali. A novembre si è inoltre registrato il sorpasso del cinema italiano sui colossi Made in Usa, grazie all'uscita di commedie quali Matrimonio alle Bahamas, SMS - Sotto mentite spoglie, Come tu mi vuoi, oltre al precedente successo di film come Saturno contro, Mio fratello è figlio unico, Giorni e nuvole e La ragazza del lago di Andrea Molaioli (fresco vincitore del premio FAC - Comitato Nazionale per la Diffusione del Film d'Arte e di Cultura): testimonianza della crescita del nostro cinema di qualità, che coniuga impegno e sguardo agli incassi come da tempo non accadeva. Il cinema americano ha portato a casa il 56% del totale, mentre ai film italiani è andato un positivo 30%, che l'andamento di questi giorni autorizza a pensare, sia ulteriormente destinato a crescere. Dall'analisi di questi dati emerge la possibilità di un connubio di innovazione e tradizione, in favore di un risultato ottimale. La speranza è che nel 2008 si volti pagina definitivamente, si lascino alle spalle le annate più buie e che la sala del cinema torni ad essere quel luogo speciale dove non c'è solamente la commedia nazional-popolare a dettar legge.