VORTICE DI SABBIA

Geoffrey Peace, un giovane ex comandante inglese, durante la guerra ha compiuto una riuscita e ardua impresa entrando in una quasi inaccessibile base tedesca posta sulle coste occidentali dell'Africa e distruggendo un sommergibile nemico, di pericolosa potenza, con tutto il suo equipaggio. Radiato dalla marina dopo la guerra, si è dato al contrabbando di armi unitamente ad un ex motorista della sua stessa nave. Dopo aver perduto, per l'intervento della polizia, un prezioso carico egli riceve la visita di un suo ex marinaio, Riker, accompagnato da uno strano tipo, Joan, il quale gli fa una lucrosa proposta: raggiungere la costa africana, che Geoffrey conosce bene, per recuperare una cassetta piena di diamanti lasciativi da un certo Stone ora morto. Geoffrey accetta ed essi partono con un passeggero in più, la moglie di Stone, unica che conosca l'ubicazione della cassetta. Con uno yacht, Joan, che in effetti è l'unico superstite del sommergibile affondato da Geoffrey e per questo è sempre in stato di tensione, li conduce sul luogo. In una autentica nave semisepolta dalla sabbia vengono iniziate le ricerche; il motorista trova la cassetta ma Riker lo uccide facendo apparire la morte come un incidente. Mentre ritornano al battello Riker spara a Joan che però ha il tempo di ucciderlo mentre i diamanti cadono in mare. Rimasti soli, Geoffrey e la donna ritornano indietro.