The Most Dangerous Man in America: Daniel Ellsberg and the Pentagon Papers

USA 2009
Nel 1971 Daniel Ellsberg, un analista governativo impiegato al Pentagono e armato soltanto di un ingombrante pacco di documenti, mette in ginocchio la presidenza degli Stati Uniti d'America. Daniel decide, infatti, di consegnare al "New York Times" i fascicoli che dimostrano come il popolo americano sia stato ingannato dai suoi presidenti rispetto alla guerra in Vietnam, che in realtà stava mietendo milioni di vittime. Di colpo Daniel viene definito da Henry Kissinger e da molti altri "l'uomo più pericoloso d'America", e deve essere fermato ad ogni costo. Nessuno però riesce a fermarlo. Le sue dichiarazioni porteranno lui a essere accusato di spionaggio e condannato a 115 anni di prigione, ma contibuiranno anche a portare alla luce lo scandalo Watergate che provocherà le dimissioni del presidente Nixon e la conseguente conclusione del conflitto. La vicenda dell'uomo che ha cambiato il corso della Storia americana e mondiale viene ripercorsa dall'interno, attraverso le parole di familiari e colleghi, veterani del Vietnam e pacifisti attivisti.
SCHEDA FILM

Regia: Judith Ehrlich, Rick Goldsmith

Attori: John Dean - Se stesso, Daniel Ellsberg - Se stesso, Patricia Ellsberg - Se stessa, Max Frankel - Se stesso, Bud Krogh - Se stesso, Tony Russo (II) - Se stesso, Hedrick Smith - Se stesso

Soggetto: Judith Ehrlich, Rick Goldsmith, Lawrence Lerew, Michael Chandler - collaborazione

Fotografia: Vicente Franco, Dan Krauss

Musiche: Blake Leyh

Montaggio: Michael Chandler, Rick Goldsmith, Lawrence Lerew

Durata: 92

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Produzione: JUDITH EHRLICH, RICK GOLDSMITH PER KOVNO COMMUNICATIONS

NOTE
- CANDIDATO ALL'OSCAR 2010 COME MIGLIOR DOCUMENTARIO.