RIVOLUZIONE A CUBA

ITALIA 1966
Realizzato col montaggio di materiale di repertorio, il film descrive gli avvenimenti che hanno preceduto e preparato l'avvento di Fidel Castro a Cuba, nonché le iniziative da lui avviate dopo la conquista del potere. In seguito al colpo di stato di Batista l'isola di Cuba era travagliata da grandi squilibri sociali e dalle conseguenti manifestazioni di protesta inscenate da studenti e da intellettuali. La guerriglia, trasformatasi in guerra, contrappose alle forze governative quelle gradatamente sempre più forti e più organizzate di Castro che finalmente, appoggiate da sommosse popolari più consistenti, condussero il leader della resistenza al potere. Il nuovo regime dette avvio a riforme sociali, come la riforma agraria, la nazionalizzazione di alcune industrie straniere, la lotta contro l'analfabetismo. Ma la situazione non venne accettata dal dittatore spodestato e dai suoi accoliti che dall'estero continuarono a minacciare la nuova repubblica, fino a tentare uno sbarco, che fu però prontamente fronteggiato dal popolo e dalle milizie castriste. Quando l'appoggio economico da parte della Russia coincise con la preparazione di basi missilistiche a Cuba, il defunto presidente americano Kennedy intervenne con un blocco navale che, dopo aver condotto il mondo sull'orlo di un terzo conflitto mondiale, indusse Castro a restituire i missili ai sovietici.
SCHEDA FILM

Regia: Luciano Malaspina

Musiche: Egisto Macchi

Montaggio: Anna Maria Plutinio

Durata: 80

Genere: DOCUMENTARIO POLITICO

Produzione: CLAUDIO MONTI PER MONTI FILM

Distribuzione: REGIONALE

NOTE
COMMENTO LUCIANO MALASPINA
VOCE: GIANCARLO SBRAGIA
PRESENTATO AL TERZO FESTIVAL DI PORETTA (1964)
DIRETTORE DI PRODUZIONE: ATTILIO TOSATO