RADIO KILLER
JOY RIDE
USA - 2001
Lewis, studente al college, è da sempre innamorato di Venna, sua ex compagna di scuola, e decide di andarla a trovare attraversando in auto il Paese. Durante il tragitto Lewis incontra suo fratello maggiore Fuller, appena uscito di prigione, che decide di unirsi a lui. Giocando con la radio CB fanno uno scherzo ad un camionista, conosciuto come "Chiodo Arrugginito", ma troppo tardi si rendono conto che si tratta di uno psicopatico che si mette sulle loro tracce per vendicarsi.
- Regia:
- Attori: - Fuller, - Lewis, - Venna, - Chiodo Arrugginito, - Charlotte, - Danny, - Agente Keeney, - Agente Al Distretto Di Salt Lake City, - Meccanico Alla Stazione Di Servizio, - Ronald Ellinghouse, - Agente Akins, - Sceriffo Ritter, - Venditore D'Auto
- Soggetto: Clay Tarver, Jeffrey Abrams
- Sceneggiatura: Clay Tarver, Jeffrey Abrams
- Fotografia: Jeff Jur
- Musiche: Marco Beltrami, Buck Sanders
- Montaggio: Eric L. Beason, Scott Chestnut, Todd E. Miller, Glen Scantlebury
- Scenografia: Robert Pearson
- Costumi: Terry Dresbach
- Effetti: Matt Kutcher
-
Altri titoli:
CANDY CANE
ROAD KILL
SQUELCH
HIGHWAY HORROR - Durata: 94'
- Colore: C
- Genere: THRILLER, AVVENTURA
- Produzione: REGENCY ENTERPRISES - NEW REGENCY PICTURES - LIVEPLANET - BAD ROBOT
- Distribuzione: MEDUSA
- Data uscita 14 Giugno 2002
CRITICA
"C'era una volta il cinema anni '70, il road-movie americano di Spielberg & Co., le radio locali con il carburante western nelle onde. John Dahl, che ha fornito suspense e buon cinema con 'Il giocatore', recupera e rimastica il menu (..) Panorami e sgarbi automobilistici. E' un thriller di viaggio che si lascia attraversare con coca e popcorn". (Silvio Danese, 'Il Giorno, 14 giugno 2002)
"Paura d'estate per gli spettatori ragazzi in una di quelle storie nere che cominciano con leggerezza e allegria come uno scherzo, per diventare poi un incubo pericoloso (..) Il regista è lo stesso de 'Il giocatore' con Matt Damon, sul mondo dei professionisti del poker". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 14 giugno 2002)
"Il pericolo corre sulla strada per 'Radio-Killer', insulso thriller diretto da John Dahl, che alterna buoni noir ('Morire due volte', 'L'ultima seduzione') a autoparodie involontarie ('Red Rock West'). 'Duel' di Steven Spieberg era tutta un'altra cosa. Finale da rimborso del biglietto". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 28 giugno 2002)
RADIO KILLER
"Il pericolo corre sulla strada per 'Radio-Killer', insulso thriller diretto da John Dahl, che alterna buoni noir ('Morire due volte', 'L'ultima seduzione') a autoparodie involontarie ('Red Rock West'). 'Duel' di Steven Spieberg era tutta un'altra cosa. Finale da rimborso del biglietto". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 28 giugno 2002)
"Paura d'estate per gli spettatori ragazzi in una di quelle storie nere che cominciano con leggerezza e allegria come uno scherzo, per diventare poi un incubo pericoloso (..) Il regista è lo stesso de 'Il giocatore' con Matt Damon, sul mondo dei professionisti del poker". (Lietta Tornabuoni, 'La Stampa', 14 giugno 2002)
"Il pericolo corre sulla strada per 'Radio-Killer', insulso thriller diretto da John Dahl, che alterna buoni noir ('Morire due volte', 'L'ultima seduzione') a autoparodie involontarie ('Red Rock West'). 'Duel' di Steven Spieberg era tutta un'altra cosa. Finale da rimborso del biglietto". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 28 giugno 2002)
RADIO KILLER
"Il pericolo corre sulla strada per 'Radio-Killer', insulso thriller diretto da John Dahl, che alterna buoni noir ('Morire due volte', 'L'ultima seduzione') a autoparodie involontarie ('Red Rock West'). 'Duel' di Steven Spieberg era tutta un'altra cosa. Finale da rimborso del biglietto". (Francesco Alò, 'Il Messaggero', 28 giugno 2002)