OTTO GIORNI DI VITA

Il principe Kurt, austriaco, esule in America, ama la figlia del prof. Eber; ma questa è fidanzata al capitano Ehrard, che si crede internato in un campo di concentramento tedesco. Poiché la fanciulla vuol rimanere fedele alla parola data, il principe, per contribuire alla sua felicità si consegna agli emissari della Gestapo, ottenendo in compenso la libertà di alcuni prigionieri, fra i quali il capitano Ehrard. Ma questi è un traditore e la fidanzata lo scopre per caso negli stessi uffici della Gestapo. Da lui apprende che il principe sta per partire. La fanciulla lo raggiunge sulla nave, e rimane con lui prigioniera dei tedeschi. Consci della sorte che li attende, essi consacrano il loro amore col matrimonio. Ma nel frattempo è scoppiata la guerra mondiale ed un provvidenziale caccia inglese cattura la nave tedesca. I due prigionieri vengono così sottratti alla morte.