La vendetta della maschera nera

Tsui, oggi innocuo impiegato in un biblioteca, un tempo faceva parte di un team di spietati soldati killer chiamato 'Squadra 70'. Come parte dell'addestramento, ogni soldato doveva sottoporsi ad una operazione al cervello per rimuovere i centri nervosi con il risultato di non provare più dolore e di avere soldati perfetti ed invincibili. Con l'operazione, però, i soldati perdevano ogni tipo di emozione diventando, così, vere e proprie macchine di morte. Stanco di questa vita, Tsui riesce a fuggire ed a ricostruirsi un futuro. A distanza di tempo Tsui viene a conoscenza di una serie di omicidi commessi ai danni di noti spacciatori di droga. Comprende, allora, che quella entrata in azione è la sua ex squadra che ha come obiettivo quello di eliminare i narcotrafficanti per poter subentrare al controllo dello spaccio mondiale di droga.