IL REDUCE

Reduce dalla II Guerra Mondiale, Kyle Martin torna alla fattoria lasciatagli dal padre, oberata da ipoteche e condotta avanti miseramente dall'anziano domestico negro Ciabetta. Nella cittadina di Overbroock l'agricoltura delle piccole tenute è considerata deficitaria: mentre la Banca locale rifiuta ulteriori prestiti a Kyle, si vanno sviluppando organizzazioni mafiose. Johnny, ad esempio, nel campo delle scommesse ha trovato la maniera di spremere la banda Faina-Passini mediante una ricetrasmittente. Martin, entrato in amicizia con Johnny per avergli salvato dello stesso. Quando Johnny, acciecato dagli avversari, chiama all'ospedale Kyle, questi tergiversa nell'accettare il ben remunerato incarico di killer. Quando poi l'amico viene ucciso, Ciabatta massacrato, la fattoria bruciata, Betty violentata, Kyle Martin riprende il suo ruolo di valoroso combattente (aveva guadagnato la «stella d'argento al valor militare») e uccide ad uno ad uno i componenti della banda nemica, gregari e boss.