Giorno di festa

Jour de fête

FRANCIA 1949
La quiete del villaggio di Saint Sévère viene sconvollta per la giornata di festa. Vengono montate giostre e tiro a segno e un tendone per proiettare un film. Tutti gli abitanti preparano gli abiti "buoni". Il postino François, che ha appena visto un documentario sull'efficenza delle poste negli Stati Uniti, si lancia con la sua bicicletta in inseguimenti spericolati. Tra le burle dei compaesani, finisce in una corsa ciclistica e ha altre disavventure finchè la sua bici se ne andrà da sola come dotata di vita autonoma e lui concluderà che l'efficienza statunitense non si adatta alla campagna francese.
SCHEDA FILM

Regia: Jacques Tati

Attori: Jacques Tati - Francois, Guy Decomble - Roger, Paul Faulkner - Marcel, Santa Relli - Moglie di Roger, Maine Vallée - Jeannette, Roger Rafal - Il parrucchiere, Jacques Beauvais - Il barista, Delcassan - La comare

Soggetto: Jacques Tati, Henri Marquet

Sceneggiatura: Jacques Tati, Henri Marquet, René Wheeler - collaborazione

Fotografia: Jacques Mercanton, Marcel Franchi - operatore

Musiche: Jean Yatove

Montaggio: Marcel Moreau

Scenografia: René Moulaert

Costumi: Jacques Cottin

Altri titoli:

Día de fiesta

Tatis Schützenfest

Holiday

Durata: 79

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: 35 MM (1:1.37)

Produzione: FRED ORAIN PER CADY FILMS

Distribuzione: ENIC (1950); CINERIZ (1977); RIPLEY'S FILM IN COLLABORAZIONE CON VIGGO (2016) - SAN PAOLO AUDIOVISIVI, MONDADORI VIDEO, GRUPPO EDITORIALE BRAMANTE

Data uscita: 2016-06-27

TRAILER
NOTE
- HANNO PRESO PARTE AL FILM GLI ABITANTI DI ST. SEVERE SUR INDRE.

- PREMIO INTERNAZIONALE PER LA SCENEGGIATURA ALLA MOSTRA DI VENEZIA DEL 1949.

- NEL 1994, PER VOLERE DELLA FIGLIA DI TATI, SOPHIE, E' STATA RECUPERATA E RESTAURATA LA PELLICOLA A COLORI PERCHE' IL FILM ERA STATO GIRATO CON DUE MACCHINE DA PRESA: UNA PER IL COLORE (THOMSONCOLOR) E L'ALTRA PER IL BIANCO E NERO. TUTTAVIA, SOLO LA VERSIONE IN BIANCO E NERO ERA STATA DIFFUSA, A DIFFERENZA DI QUANTO VOLEVA IL REGISTA, PERCHE' IL PROCEDIMENTO THOMSONCOLOR NON POTE' ESSERE SVILUPPATO. IN QUESTA VERSIONE AI 75' DEL FILM SONO STATI MESSI IN TESTA 4' SULLA STORIA DEL RESTAURO.

- NEL 2016, CON LA RASSEGNA "OMAGGIO A TATI", TORNA IN SALA LA VERSIONE RESTAURATA DA LES FILMS DE MON ONCLE (DURATA: 84').
CRITICA
"Tati, alla fine degli anni Quaranta, riesce a resuscitare il film comico, non solo in Francia ma anche in Europa. (...) In 'Giorno di festa' (...) il gag visivo torna prepotentemente in primo piano: i giochi di gambe del portalettere François sono degni dell'agilità corporea di un Chaplin, la sua faccia impassibile e velata di tristezza non è lontana da quella di Buster Keaton. (Hulot, il successivo protagonista dei film di Tati, gli assomiglierà ancora di più). (...) E' una comicità nuova, realistica, che non tende soltanto a far ridere lo spettatore, ma si burla dei piccoli 'tic' del francese dopo la Seconda Guerra Mondiale." (Simone Emiliani, "Cineforum", maggio 1995)