Colpa di comunismo

2.5/5
Nuove storie di marginalità per Elisabetta Sgarbi, che pedina le vite di tre rumene immigrate in Italia. Ma fatica a trovare uno sguardo, al TFF 33 (Concorso)

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ITALIA 2015
Ana, Elena, Micaela sono tre badanti che vivono in Italia da diversi anni e che con il loro lavoro mantengono le rispettive famiglie che sono rimaste in patria e che non vedono da tempo. Tuttavia, Ana ed Elena hanno perso il lavoro e, se non riusciranno a trovare un'occupazione, dovranno tornare a casa. Micaela, la più giovane e scaltra, decide di aiutare le due amiche e insieme a loro inizia un viaggio nella fitta rete di connazionali che vivono in Italia, alla ricerca di un possibile impiego. L'esperienza diventa così occasione per le tre di sperimentare un diverso modo di vivere, la scoperta di un sentimento in bilico tra amore e rifuto per usi, costumi e ideologie propri del Paese in cui sono nate e cresciute, ma che sono state costrette ad abbandonare.
SCHEDA FILM

Regia: Elisabetta Sgarbi

Attori: Ana Turbatu, Elena Goran, Micaela Istrate, Marianna Satmari, Giovanni Satmari, Alin Satmari, Gabriele Levada, Giorgio Moretti

Soggetto: Eugenio Lio, Elisabetta Sgarbi

Sceneggiatura: Elisabetta Sgarbi, Eugenio Lio

Fotografia: Elio Bisignani, Andrès Arce Maldonado

Musiche: Franco Battiato

Montaggio: Elisabetta Sgarbi, Andrès Arce Maldonado

Scenografia: Luca Volpatti

Durata: 86

Colore: C

Genere: DOCUMENTARIO

Produzione: BETTY WRONG, RAI CINEMA

NOTE
- IN CONCORSO AL 33. TORINO FILM FESTIVAL (2015).