Bomber

4/5
Paul Cotter racconta nevrosi individuali e cortocircuiti familiari. Indovinando la ricetta per un cinema bello e sostenibile

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GRAN BRETAGNA 2009
Alistair e Valerie hanno ottant'anni e da tanto tempo non tornano nel loro paese natale, la Germania. Lui si porta dietro da più di cinquant'anni il peso una colpa che non ha mai espiato. Quando i due decidono di partire per saldare i conti con il passato, si unisce a loro Ross, il figlio trentenne che non ha ancora deciso cosa fare della propria vita. La vacanza li costringe dopo tanto tempo a vivere a stretto contatto, a fare i conti con le cose mai dette e con il loro modo di volersi bene.
SCHEDA FILM

Regia: Paul Cotter

Attori: Shane Taylor - Ross, Benjamin Whitrow - Alistar, Eileen Nicholas - Valerie, Sara Kessel - Leslie, Michael Asmussen - Poliziotto, Waltraud Bredfeldt - L'anziana signora, Helge Ihnen - L'uomo d'affari, Ulrike Arndt - Addetto alle informazioni turistiche

Soggetto: Paul Cotter

Sceneggiatura: Paul Cotter

Fotografia: Rick Siegel

Musiche: Stephen Coates

Montaggio: Matt Maddox

Scenografia: Alex Ward

Altri titoli:

Bombardiere

Durata: 84

Colore: C

Genere: COMMEDIA

Specifiche tecniche: HD (24p)

Produzione: PAUL COTTER, MAUREEN RYAN PER BORIS FILM

Distribuzione: DISTRIBUZIONE INDIPENDENTE (2013)

Data uscita: 2013-04-19

TRAILER
NOTE
- PRESENTATO AL 27. TORINO FILM FEST (2009) NELLA SEZIONE "FESTA MOBILE - FIGURE NEL PAESAGGIO".
CRITICA
"Va intanto osservato, con giustificata pedanteria, che in 'Bomber' qualcosa non torna perché è un po' strano che un tale che ha combattuto la seconda guerra mondiale abbia un figlio poco più che trentenne. Comunque. (...) I risvolti dell'arrivo a destinazione sono comici e patetici ma è il viaggio che conta, che ha contato nello sviscerare i sentimenti (...). Il film di Paul Cotter è di qualche anno fa e ha fatto la sua strada di prodotto indipendente a basso costo attraverso festival e premi (in Italia Torino). Spunto ricco di potenzialità che non vengono sfruttate a pieno." (Paolo D'Agostini, 'La Repubblica', 18 aprile 2013)

"Garbata e acuta commedia inglese, una ben riuscita miscela di tenerezza e umorismo. (...) Si ride spesso, sfiorando a volte la commozione. Perfetti i tre protagonisti, pronti a mettere, ma anche a togliere, il broncio." (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 18 aprile 2013)

"È un vero peccato che un film come 'Bomber', folgorante esordio del regista inglese Paul Cotter, non abbia trovato la distribuzione che avrebbe meritato nelle sale italiane, ma che invece si debba accontentare del circuito indipendente. Tuttavia è già una fortuna, visto che ad oggi la pellicola, del 2009, non ha ancora un distributore in Gran Bretagna. Del resto non di rado è questo il destino di produzioni a basso costo che non hanno alle spalle nessuna major. E in questo caso il budget è stato addirittura irrisorio: 25.000 dollari appena. Eppure, malgrado lo sforzo produttivo minimo - praticamente tre attori, sette tecnici e un vecchio furgone in viaggio tra la campagna inglese, olandese e tedesca - l'opera ha fatto il giro del mondo dei festival, tra cui quello di Torino, vincendo ben dodici premi. Ma proprio questa sua invisibilità - finora è stato distribuito solo in America del nord - ha fatto di 'Bomber' un piccolo film di culto tra gli appassionati dei circuiti indipendenti. Un successo nascosto, peraltro meritato per questa commedia brillante, tanto delicata quanto a volte graffiante, che mette a confronto con sensibilità e intelligenza due generazioni, due diversi modi di vivere e manifestare emozioni e sentimenti. (...) Il viaggio diventa (...) per il regista il pretesto per puntare l'attenzione sui rapporti all'interno della famiglia, ovvero sulle dinamiche delle relazioni tra un padre freddo, insensibile e testardo (non vuole che si prenda l'autostrada perché si consuma di più), un figlio che non ha ancora deciso cosa fare della propria vita e che vorrebbe tornare in fretta dalla fidanzata stizzita per la sua partenza non programmata, e una moglie (e madre) che soffre l'indifferenza del marito e che reclama affetto e attenzione attraverso ostinate e assurde richieste, come andare a visitare un parco dei rododendri lungo il tragitto o un antico negozio a Varsavia dove si confezionano scarpe fatte a mano, come recita la guida che si porta dietro. Forte dell'interpretazione di due robusti attori come Benjamin Whitrow (Alistair) e Eileen Nicholas (Valerie), ai quali si aggiunge Shane Taylor, a suo agio nei panni di Ross, Cotter disegna un quadro equilibrato e verosimile. (...) 'Bomber' è un road movie particolare, un film delizioso, intelligente, leggero e profondo allo stesso tempo. Lo sguardo di Cotter è ironico ma anche indulgente, carico di empatia verso personaggi che mostrano senza veli tutta la loro umanità. E ci dice che, nonostante dissidi e caratteri diversi, in famiglia c'è sempre il modo di sostenersi l'un l'altro." (Gaetano Vallini, 'L'Osservatore Romano', 19 aprile 2013)