Gian Luigi Marianini

Noto anche come: Gianluigi Marianini

LANZO TORINESE, Torino (Italia), 17 gennaio, 1918

TORINO (Italia), 25 gennaio, 2009

Professore dall'abbigliamento impeccabile e il linguaggio colto, è noto per aver vinto nel 1956 la cifra record di cinque milioni e 120mila lire a "Lascia o raddoppia?", la trasmissione televisiva condotta da Mike Bongiorno. Nato da una famiglia appartenente alla piccola nobiltà modenese, fin da giovane ha contatti con personaggi culturalmente stimolanti. A soli sedici anni conosce Tommaso Marinetti, diventa il suo factotum e si lascia trasportare dentro la filosofia futurista. Durante l'università aderisce al Guf per poi laurearsi prima in filosofia, poi in giurisprudenza e in diritto canonico. Per qualche anno si dedica all'insegnamento, poi abbandona la carriera di docente e dopo l'avventura di "Lascia o raddoppia?" prima dirige alcuni centri culturali, poi inizia una breve carriera di conduttore per la Rai. Dopo essersi fatto tentare prima dalla pubblicità poi dalla televisione, diviene giornalista per l'"Avvenire" di Milano e poi si dedica alla critica teatrale e cinematografica. Nel 1961 tenta anche la carriera di attore ed è nel cast di "La spada della vendetta" di Luigi De Marchi, esperienza che ripeterà solo nel 1984 quando partecipa a "Massimamente folle" di Marcello Troiani. Nel frattempo, nel 1979 è proprio lui a inaugurare il terzo canale Rai in Piemonte con un programma dedicato alla città di Torino. Negli ultimi anni della sua vita entra a far parte della confraternita sabauda della Misericordia e diventa Gran Maestro dell'ordine cavalleresco e religioso dei Templari. Muore all'età di 91 anni.