Saranno scelti tra le ‘cinquine’ finaliste i tre Nastri d’Argento 2017 per i migliori documentari dell’anno. I giornalisti cinematografici le annunciano oggi segnalando anche alcune menzioni speciali dedicate ai film con una particolare attenzione all’impegno sociale e a due documentari che rileggono quasi mezzo secolo dopo un decennio che ha segnato profondamente il cambiamento politico e di costume del Paese, ancora poco indagato, tra il ’68 e il ’77:  Assalto al cielo di Francesco Munzi e Femminismo! di Paola Columba. 30 i film finalisti su 55 ammessi alla prima selezione nella sezione dedicata al ‘cinema del reale’ ma sono stati quest’anno oltre 90 i titoli –tutti di una qualità particolarmente interessante- tra i quali sono stati scelti i finalisti: film presentati nell’anno solare, nei grandi Festival cinematografici e/o nelle rassegne specializzate, poi usciti in sala o in dvd e sul web o trasmessi da una rete televisiva. Si tratta di titoli che riguardano il cinema del reale ma anche la documentazione sulla memoria dello Spettacolo e sempre di più la contaminazione tra realtà e fiction: conferma di un’attezione nuova e crescente del pubblico oltreché degli autori - sottolinea il Sngci - per il racconto della realtà al quale tra l’altro proprio la Casa del Cinema -dove i premi saranno consegnati il 3 Marzo- ha già annunciato alcuni interessanti appuntamenti.

“Una selezione davvero complessa quella che ha impegnato il Sindacato quest’anno” spiega, a nome del Direttivo Nazionale, Laura Delli Colli spiegando che “tra i moltissimi titoli interessanti -anche rimasti fuori dall’ultima selezione -  il Sngci ha dato comunque attenzione e spazio, oltre il racconto della realtà, anche alla ricerca di un talento, in qualche caso magari imperfetto, ma segnato da una scelta originale nella regia o nel ‘taglio’ narrativo”.

Il Sngci ricorda che i tre Nastri che saranno consegnati Venerdì 3 Marzo saranno assegnati al miglior documentario nelle sezioni cinema del reale, cinema e spettacolo (15 i finalisti selezionati) e docufilm dell’anno. Il Direttivo dei Giornalisti ha già annunciato i due Nastri alla carriera 2017 per Gianni Minà e Giorgio Pressburger e prevede anche un Nastro ‘speciale’ insieme alla consegna di altri riconoscimenti particolari destinati anche a titoli non compresi nelle ‘cinquine’.

A seguire i finalisti 2017.

NASTRI d’ARGENTO DOCUMENTARI

CINEMA DEL REALE

-CIAO AMORE, VADO A COMBATTERE di Simone Manetti

-LE SCANDALOSE di Gianfranco Giagni

-LIBERAMI di Federica Di Giacomo

-MAGIC ISLAND di Marco Amenta

-PORNO E LIBERTA’ di Carmine Amoroso

DOCUFILM    

-AL DI QUA di Corrado Franco

-I CORMORANI di Fabio Bobbio

-NAPLES ’44 di Francesco Patierno

-OMBRE DELLA SERA di Valentina Esposito

-VARICHINA La vera storia della finta vita di Lorenzo De Santis

di Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo

CINEMA e SPETTACOLO

-A PUGNI CHIUSI di Pierpaolo De Sanctis

-ACQUA E ZUCCHERO: CARLO DI PALMA, I COLORI DELLA VITA di Fariborz Kamkari

-BOZZETTO NON TROPPO di Marco Bonfanti

-CINQUE MONDI di Giancarlo Soldi

-THE YOUNG POPE: A TALE OF FILMMAKING di Fabio Mollo

MENZIONI SPECIALI

per l’attenzione originale ai temi del sociale

-CRAZY FOR FOOTBALL di Volfango De Biasi

-DUSTUR di Marco Santarelli

-ERO MALERBA di Toni Trupia

-LOVE IS ALL. PIERGIORGIO WELBY, AUTORITRATTO  di Francesco Andreotti e Livia Giunti

-NON VOLTARTI INDIETRO di Francesco Del Grosso

e  inoltre

-ASSALTO AL CIELO di Francesco Munzi

-FEMMINISMO! di Paola Columba