Da quando, poco più di un anno e mezzo fa, nel luglio 2017, gli storici Studi di Cinecittà sono ritornati sotto il controllo di Istituto Luce Cinecittà (società interamente partecipata dal MEF e vigilata dal MiBAC) molto già è cambiato e si è evoluto nel luogo-simbolo del cinema italiano. Mutamenti grandi e spesso invisibili al pubblico, altri invece alla ribalta delle cronache, registrano la ripresa reale di un marchio che è un passaporto dell’Italia nel mondo, un sito storico e un luogo di produzione quotidiana.

Cinecittà è tornata a ospitare grandi produzioni internazionali: Il Nome della Rosa di Giacomo Battiato, The New Pope di Paolo Sorrentino, Catch 22 di George Clooney, Grant Heslov e Ellen Kuras, Six Underground di Michael Bay, The Pope di Fernando Meirelles con Anthony Hopkins…

Nuove produzioni, nazionali e internazionali, sono in piena lavorazione e altre sono previste entro l’anno.  Anche la storica attività di restauro del patrimonio cinematografico ha portato un Leone d’Oro alla Mostra di Venezia per il film di Paolo e Vittorio Taviani La Notte di San Lorenzo e si attende la sfida dell’opera omnia del Maestro Fellini per il centenario dalla nascita nel 2020. Ma gli Studi continuano anche ad ospitare grandi eventi, pubblici e per privati, tanto da essere riconosciuti tra le migliori location d’Italia ai Best Event Awards 2018.

Importanti investimenti stanno restituendo agli studi e ai laboratori di postproduzione un livello tecnologico degno dei più grandi competitor internazionali.

La sfida di Cinecittà è aprire questo tempio del cinema a tutti gli operatori del settore audiovisivo, e a tutti gli spettatori; ma anche a chi affronta nuovi linguaggi e narrazioni, come ad esempio quello del videogame.

In questa prospettiva di apertura Luce-Cinecittà lancia il sito www.cinecittastudios.it la nuova interfaccia digitale degli Studios.

Elio Germano sul set di L’uomo senza gravità, regia di Marco Bonfanti, Dop Michele D’Attanasio. (Italia-Belgio) 2019

Ad accogliere il visitatore in Home page una frase dedicata al più noto degli inquilini di Cinecittà: ‘Quando gli chiesero quale fosse la città in cui avrebbe preferito vivere, Fellini rispose ‘’Cinecittà’’ ‘.  E i numeri più significativi di ieri, di oggi e di domani: 80 anni di storia con oltre 3.000 film girati, di cui 51 vincitori di un Oscar; 400.000 metri quadri di spazi produttivi alle porte della Capitale, 19 Teatri di posa, centinaia di uffici, camerini, sale trucco, 100.000 metri quadri di backlot e 4 set permanenti. E nel prossimo futuro due nuovi grandi teatri, un grande studio dedicato al green screen e alla motion capture e una piscina per le riprese subacquee.

cinecittastudios.it è un sito pensato per tutti e disegnato sulle esigenze degli addetti ai lavori: produttori, registi, agenti, organizzatori, produzioni grandi o indipendenti, internazionali o locali. Per fornire in modo chiaro e diretto le informazioni su tutte le voci del sito: gli ‘Studi’ di Cinecittà, i ‘Servizi’ e le ‘Soluzioni’ disponibili per i diversi format narrativi e produttivi, senza dimenticare un piccolo vademecum su ‘Girare in Italia’. Il tutto in doppia lingua italiano e inglese e un equilibrato rapporto testo/immagine, con un accattivante apparato di gallery fotografiche e video.

La prima bella novità del Portale degli Studios è la mappa interattiva di Cinecittà. Una modalità di navigazione che permette, puntando sui singoli Teatri, di accedere a una scheda di approfondimento con i dati tecnici (metratura, impianti, particolarità) e una galleria fotografica , facilmente scaricabile e condivisibile. Un modo per entrare dentro a tutti i Teatri di Posa e le strutture portanti di Cinecittà.

L’area ‘Servizi’ offre una descrizione sintetica e precisa delle possibilità tecniche e creative che gli Studios offrono alle produzioni, relativamente a: costruzioni scenografiche e arredamenti di scena (una delle eccellenze mondiali di Cinecittà, con le sue maestranze e una raccolta unica di 3.000 oggetti scenici); la post-produzione digitale video e audio, per cinema e tv ai massimi livelli; lo Sviluppo, stampa e Restauro di pellicole (un reparto che avrà un ulteriore sviluppo con il MIAC – il Museo Italiano del Cinema e dell’Audiovisivo, che aprirà in autunno).

La voce ‘Soluzioni’ mostra la versatilità degli Studios nell’accompagnare tutti i tipi di format: Film, Film e serie per la TV, spot commerciali, videoclip musical, shooting fotografici. Per ciascuno, Cinecittà offre una soluzione dedicata. Un link rimanda poi al sito di Cinecittà Eventi: Cinecittà è un luogo unico nell’unire alla produzione una cornice per presentazioni in grande stile. Una possibilità in più per produzioni, Istituzioni e professionisti.

La sezione ‘Girare in Italia’ infine, consente ai produttori di esplorare non solo gli Studios, ma il nostro Paese come set dove girare i propri film, con informazioni aggiornate su Tax credit, le location italiane (con il link a Italy for Movies, il portale delle locations) e sul supporto offerto dalle Film Commission regionali.

Finestre di contatto si aprono alla fine di ogni sezione: l’utente può scrivere al reparto desiderato per avere dettagli tecnici e commerciali sui servizi di cui ha bisogno.

A margine del lancio di cinecittastudios.it è stato inoltre introdotto il logo degli Studios. Un’immagine che riunisce il tradizionale marchio Luce alla dicitura ‘Cinecittà Studios’, a riunire due grandi storie - i 95 anni del Luce, gli 80 di Cinecittà - in un’unica compagine: attività culturale e di servizio, e risposta alle domande del mercato. Non a caso il logo di Studios nelle campagne di comunicazione del 2019 porterà con sé anche un significativo claim: ‘Where dreams are made’.

Con cinecittastudios.it il mondo della produzione ha a disposizione uno strumento nuovo e chiaro per iniziare a visualizzare il proprio progetto, capirne le possibilità, risolvere criticità. E il visitatore comune trova uno spazio virtuale per conoscere un luogo di produzione di immaginario unico come Cinecittà, un set ideale.

Il luogo dove iniziare a costruire il proprio sogno.