La critica americana esalta Blade Runner 2049, il nuovo film del canadese Denis Villeneuve (Prisoners, Sicario e Arrival) che arriverà nelle nostre sale il 5 ottobre. Sembra che il sequel del cult di Ridley Scott abbia convinto tutti, e in molti lo hanno definito come il masterpiece (capolavoro) dell’anno. Il film uscirà nelle sale italiane il 5 ottobre.

Il critico Jordan Hoffman scrive su Twitter: “Buone notizie! Blade Runner 2049 espande l’universo dell’originale ed emoziona. Non si poteva chiedere di più! L’ho amato (anche Jared Leto)”.

Simon Thompson twitta: “Ho visto personaggi fantastici e grandi interpretazioni. Il film rimane fedele all’originale, ma ha alcune pecche”. Di altro parere è Erik Davis: “Assolutamente fantastico, un’emozione unica, è un capolavoro. Penso che sia anche meglio dell’originale, richiama un cinema che non si fa più”. E su Villeneuve: “Lui è uno dei registi più pirotecnici che ci siano in circolazione”.

Steven Weintraub, di Collider, cavalca l’onda dell’entusiasmo: “Tutti in ginocchio davanti a Denis Villeneuve. Ha fatto l’impossibile. Anche se il film non vi interessa, la straordinaria fotografia di Roger Deakins vale il prezzo del biglietto. Lui è un dio e io ho amato Blade Runner 2049”. Jesse Hawkens suggerisce: “Date un Oscar a Roger Deakins”.

Infine William Bibbiani consacra il lavoro di Villeneuve: “Ti lascia senza fiato. È un sequel straordinario, che mantiene l’aura di mistero dell’originale e si spinge oltre, espandendo il suo universo”.

Blade Runner 2049 è ambientato trent’anni dopo l’ultima missione dell’agente Rick Deckard, interpretato da Harrison Ford. K (Ryan Gosling), membro della polizia locale, scopre un terribile segreto che potrebbe distruggere le fondamenta del mondo conosciuto, sempre distopico e futurista. Così si mette alla ricerca di Deckard per condividere questa terribile verità ed evitare l’apocalisse.