Cinematografo.tvDentro la Palazzina LAF
IL FILM DELLA SETTIMANA
PALAZZINA LAF
un film di
MICHELE RIONDINO
dal 30 novembre 2023 al CINEMA
il film è stato presentato alla FESTA DEL CINEMA DI ROMA in GRAND PUBLIC
e designato FILM DELLA CRITICA dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici - SNCCI
MICHELE RIONDINO
farà un tour di presentazione del film
22/11 S. GIORGIO IONICO (Taranto) | Cinema Casablanca
SALA 1 | 19.30 SALA 2 | 20.00 SALA 3 | 20.30 (sale da 118 posti)
introduzione e Q&A di Michele Riondino (nelle tre sale)
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23/11 TARANTO | Cinema Savoia (sala grande da 303 posti)
18.30 e 20.30 introduzione e Q&A di Michele Riondino
24/11 BARI | Cinema Galleria
una produzione
PALOMAR, BRAVO e BIM DISTRIBUZIONE con RAI CINEMA
distribuzione BIM
con
Michele Riondino, Elio Germano, Vanessa Scalera, Domenico Fortunato,
Gianni D’Addario, Michele Sinisi, Fulvio Pepe, Marina Limosani, Eva Cela
e con Anna Ferruzzo con la partecipazione di Paolo Pierobon
musiche originali Teho Teardo
canzone originale
LA MIA TERRA di Diodato
1997. Caterino, uomo semplice e rude è uno dei tanti operai che lavorano nel complesso industriale dell’Ilva di Taranto. Vive in una masseria caduta in disgrazia per la troppa vicinanza al siderurgico e nella sua indolenza condivide con la sua giovanissima fidanzata il sogno di trasferirsi in città.
Quando i vertici aziendali decidono di utilizzarlo come spia per individuare i lavoratori di cui sarebbe bene liberarsi, Caterino comincia a pedinare i colleghi e a partecipare agli scioperi solo ed esclusivamente alla ricerca di motivazioni per denunciarli.
Ben presto, non comprendendone il degrado, chiede di essere collocato anche lui alla Palazzina LAF, dove alcuni dipendenti, per punizione, sono obbligati a restarvi privati delle loro consuete mansioni. Questi lavoratori non hanno altra attività se non quella di passare il tempo ingannandolo giocando a carte, pregando o allenarsi come fossero in palestra.
Caterino scoprirà sulla propria pelle che quello che sembra un paradiso, in realtà non è che una perversa strategia per piegare psicologicamente i lavoratori più scomodi, spingendoli alle dimissioni o al demansionamento. E che da quell’inferno per lui non c’è via di uscita.
Ascoltiamo
il racconto di
MICHELE RIONDINO
Attore, Regista, Sceneggiatore
E la testimonianza di
GIUSEPPE PALMA
Ex confinato LAF
Servizio di Giacomo d'Alelio