Richard A. Clarke è stato consulente speciale sulla Sicurezza Nazionale sotto almeno quattro Presidenze degli Stati Uniti. Caduto in disgrazia dopo aver pubblicato un libro in cui dimostrava le mancanze in materia di sicurezza sotto la presidenza Bush, Clarke è stato l'unico a chiedere pubblicamente scusa per l'esigua efficienza dell'intelligence americana in occasione dell'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre, nonostante fosse stato lui stesso a segnalare la possibilità di un attentato terroristico da parte di Al Qaida; così come forte fu la sua opposizione in merito alla guerra in Iraq. Attraverso diverse interviste - tra cui una allo stesso Clarke, che in questa sede ripercorre la sua trentennale carriera (attualmente, sotto il governo Obama, è diventato specialista e consulente sui crimini e la sicurezza nel Cyberspazio) - il documentario illustra una panoramica sul modus operandi e le dinamiche messe in atto del governo americano in tema di Sicurezza Nazionale, evidenziando le falle del sistema ma lanciando, allo stesso tempo, un ottimistico messaggio per quanto riguarda il futuro.