TrailerPatti in Florence
Un film che è un racconto in musica e parole sul rapporto speciale tra Patti Smith e la città di Firenze, nato in occasione del leggendario concerto del 10 settembre 1979 allo Stadio Artemio Franchi davanti a 60.000 spettatori. Un ponte culturale tra gli Stati Uniti e l'Italia, tra New York e la Toscana, che la stessa Patti Smith ha voluto celebrare trent'anni dopo con il progetto "I was in Florence", fatto di performance e improvvisazioni, fra strade, musei, teatri e piazze. "Per tutto il tempo che passò in città fui la sua ombra - spiega il regista - con una telecamera mal funzionante, una manciata di nastri e una buona dose di incoscienza; volevo immortalare il suo girovagare e raccontare per immagini l'amore che aveva lei per la città e la città per lei. Avevo 22 anni, ero appena uscito dall'università e volevo fare il regista". "Pensavo di esordire giovanissimo - ha detto Zucchetti - con un documentario come "No Direction Home: Bob Dylan", ma all'epoca il materiale non convinse chi avrebbe potuto finanziare il progetto e rimase quindi chiuso in un cassetto fino al 2015".