Josh Kovacs (Stiller) è a capo del personale di uno tra i più prestigiosi condomini-grattacielo di New York, il Tower. Il magnate di Wall Street Arthur Shaw (Alan Alda), residente nel lussuoso attico, viene messo agli arresti domiciliari per frode. E quando Josh scopre che tra i 2 miliardi sottratti agli investitori ci sono anche le pensioni di tutti i membri del personale, decide di vendicarsi per riprendersi quello che è stato sottratto a lui e a tutti i suoi colleghi.
Brett Ratner declina in action-comedy le conseguenze della crisi finanziaria, già indagata negli ultimi tempi da documentari (‘Inside Job') e tv-movie (‘Too Big to Fail'): il risultato è discreto, principalmente per due motivi. Da una parte l'evidente alchimia tra il nutrito gruppo di interpreti (dal ladruncolo Eddie Murphy al concierge Casey Affleck, passando per il nuovo ascensorista Michael Peña e l'ex di Wall Street caduto in disgrazia Matthew Broderick), dall'altra un impianto ben studiato per creare il giusto mix di risate (quando il gruppo di ladri improvvisati si prepara al colpo) e suspense. Forse il giochino va un po' troppo per le lunghe, ma la pazienza verrà ripagata da un finale indiscutibilmente liberatorio.