Tutti conoscono il motivetto di Clouds, non tutti però sanno la storia drammatica e commovente che c'è dietro. La canzone, cantata e suonata da Zach Sobiech, nel 2013 raggiunse i tre milioni di visualizzazioni (ancora oggi ha più di 14 milioni di visualizzazioni) e fu prima in classifica su iTunes. "I fell down, down, down To this dark and lonely hole..." divenne un ritornello virale.

Ma chi era Zach Sobiech? Ce lo racconta il regista Justin Baldoni con il film Clouds, disponibile su Disney+, che vede protagonista Fin Argus nella parte di Zach affiancato da Sabrina Carpenter, Madison Iseman e Neve Campbell, rispettivamente la migliore amica, la fidanzata e la mamma di Zach, e Tom Everett Scott, nel ruolo del padre di Zach ossia Rob Sobiech.

Basato sul libro di memorie scritto dalla madre di Zach, Laura Sobiech, dal titolo Fly a Little Higher: How God Answered a Mom's Small Prayer in a Big Way, il film racconta la vera storia di Zach, un ragazzo di diciassette anni dotato di un grande talento musicale,  malato terminale di tumore osseo, che aveva scritto questa canzone sulla malattia dedicandola alla ragazza di cui era innamorato.

Dopo la serie tv documentaria My Last Days nella quale Justin Baldoni aveva dato voce ad alcuni giovani con malattie terminali (tra cui lo stesso Zach), il regista aveva promesso a Zach, prima che morisse, e alla sua famiglia che avrebbe fatto conoscere la sua storia e la sua musica a più persone possibili nel mondo.

Ecco, questa è sicuramente la parte ammirevole di questo teen drama, che commuove proprio perché è basato su una storia vera. Purtroppo la sceneggiatura è fin troppo semplice, anzi semplicistica, e tutta la parte musicale della storia (che poi è la più interessante) è poco sviluppata essendo affrontata solo nell'ultima parte. Nel complesso comunque Clouds è un film onesto, che ci fa scoprire un mondo dietro le nuvole.