Le lavoratrici di una fabbrica in Picardia, Francia, si svegliano con una triste notizia: lo stabilimento ha chiuso, l'attività trasferita altrove, per ognuna un indennizzo di 2mila euro, dopo 20 anni di servizio. Riunite al pub, le operaie votano all'unanimità la proposta di Louise (Yolande Moreau): mettere insieme le buonuscite e assoldare un killer professionista per uccidere il loro ex capo. La scelta di Louise cadrà su Michel (Bouli Lanners), sicario che più improbabile non si può: da Amiens a Bruxelles, fino a un remoto paradiso fiscale, i due si lasceranno dietro una scia di morti collaterali, una sana dose d'anarchia, e un bebè in arrivo...
Come ti risolvo la crisi? Con una commedia nerissima e surreale, che fa la guerra con i sessi, le convenzioni del genere (noir) e le aspettative del pubblico, con silenzi assordanti, dialoghi secchi ma sparuti, e tante "ammazzatine" alla ricerca della felicità. Vendetta sarà fatta, ma a che prezzo? Quello del biglietto, che nel caso di Louis-Michel pare davvero a buon mercato. Meno duro, e più fine, del belga Ex Drummer, meno pretenzioso degli Idioti di Lars von Trier, ecco il Thelma & Louise del XXI secolo: per diventarlo ha tutti i numeri, ma non il genere...