Quattro stelle, ma, intendiamoci, rivolte principalmente al passato: Il Re Leone brilla nel cielo dell'animazione come gli antenati di Simba, perché questo refresh stereoscopico, pur suggestivo, non si confà eccessivamente – eufemismo - a un film nato piatto.
Sfondi flou e un 2D che già “faceva” profondità con abbondanza di inquadrature laterali risultano ostici per il make-up 3D, ma buoni per altri soldoni al botteghino. Tenetevi pronti, dal Titanic a Nemo ne vedremo presto di belle (?) e stereoscopiche, ma non tutto il 3D vien per nuocere: al cospetto del Re Leone, ci saranno nuovi piccini in estasi educativa per un felino che (faticosamente) volle farsi re, ovvero, prendersi le proprie responsabilità. Comunque, ha già steso il box office Usa: Hakuna Matata o, se preferite, Scialla!, che è la traduzione più letterale e più gggiovane.