La 17enne Casey Carlyle (Michelle Trachtenberg) è combattuta tra l'amore per il pattinaggio artistico e la volontà - surrogato di quella materna (Joan Cusack) - di iscriversi alla facoltà di fisica di Harvard. Per ottenere una borsa di studio, Casey prepara un'analisi scientifica in cui applica elementi di fisica alle figure artistiche del pattinaggio. Per dimostrare le sue teorie inizia a frequentare la squadra allenata da Tina Harwood (Kim Cattrall), un'ex stella del pattinaggio artistico e madre di un'altra giovane pattinatrice, impegnandosi lei stessa nelle prove pratiche. Con una lista sterminata di consorelle cinematografiche, Ice Princess si costruisce sulle rette convergenti della success story sportiva e delle dinamiche madre-figlia. Prima di approdare al suo sogno privato, la tanto cara  e tanto a modo Casey si sobbarca sulle gracili spalle quello delegato della madre e lo stesso vale per l'amichetta di pattini. Ma nel finale, tutto si sistema e non si butta via niente: le sue analisi scientifiche serviranno alla cerbiatta americana per migliorare lo stile sui pattini e sperare nelle Olimpiadi. Potremmo anche parlare del significato di maternità delegata, ma sarebbe sovrainterpretazione. Ridateci Cenerentola!