Strana carriera quella di Noah Baumbach. Dopo tre commedie sentimentali, si è trasformato in un regista indie, intellettuale, annoiato, amico di Wes Anderson e wanna be di Woody Allen. Sarà perché è figlio di due critici cinematografici, il che sembra un inquietante esperimento alla Truman Show. O semplicemente Noah manca del talento che è stato molto bravo a far credere di possedere dopo Il calamaro e la balena, mascherandosi bene con i successivi Margot at the Wedding e l’insostenibile ma misteriosamente osannato Frances Ha.

Detto ciò, While We’re Young è decisamente un passo avanti. Divertente commedia che mette a confronto due generazioni di intellettuali odiosi, il film offre delle belle interpretazioni a quattro bravi attori, Ben Stiller, Naomi Watts, Amanda Seyfried e l’eccezionale Adam Driver, e a un mostro sacro ritrovato come Charles Grodin. La gogna a cui costringe gli hipster di Williamsburg e le loro assurdità funziona, così come le dinamiche di coppia. Purtroppo la carne messa al fuoco è troppa e alla fine Baumbach fa molta confusione, soprattutto sulle riflessioni prettamente cinefile, oltretutto superflue. O non stava a sentire mamma e papà, o loro potevano tirare su un cineasta migliore.