Un noir con la vocazione del politicamente scorretto, diretto da Mikael Håfström, già autore dell'intenso Evil, che punta a una storia insolita e volutamente disturbante. Clive Owen è un padre di famiglia, un po' annoiato e schiacciato dal peso di anni di sacrifici per consentire alla figlia malata un trapianto. Un lunedì mattina sul treno per Chicago dove lavora in una grande società, incontra casualmente una bella donna (Jennifer Aniston) da cui si sente attratto. Le cose "precipitano" e mentre si apparta con lei in un alberghetto, la coppia viene attaccata in camera da un rapinatore maniaco. Il timore di ripercussioni famigliari nel dovere confessare l'infedeltà, obbliga i due fedifraghi a non andare alla polizia. Il delinquente che ha preso loro i portafogli, però, inizia a ricattare entrambi con pretese sempre più esorbitanti. Da lì una spirale di minacce e violenza destinata a esplodere quando le somme richieste mettono in qualche maniera a repentaglio la vita di tutti. Sorprendente e intenso, grazie ad una regia dalla grande forza drammaturgica Derailed è un film di genere dove le tante ingenuità risultano secondarie rispetto alla qualità di una sceneggiatura con protagonisti degli antieroi tanto ingenui e sfortunati da apparire perfino stupidi. Tra puritanesimo e menzogne, Derailed – Attrazione letale brilla per la sua ambiguità e per la "morale" citata nel film: "alcune persone non riescono mai ad apprezzare quello che hanno…".