Già dal titolo Con chi viaggi si capisce che si tratta di un road movie. Benché anomalo, poiché  è stato girato interamente nello stesso posto, ovvero dentro una macchina. Quattro i protagonisti, il più esilarante il guidatore senza recensioni Lillo, seguito dai vari passeggeri: Fabio Rovazzi, Michela De Rossi e Alessandra Mastronardi. Si sono conosciuti tutti su un’app, stile BlaBlaCar, di quelle fatte apposta per condividere i viaggi insieme e che si usano per trovare compagnia o per economia allo scopo di risparmiare carburante. Ne giovano le tasche, ma soprattutto ne giova l’ambiente? Quello umano non particolarmente. Anzi. Ai tempi dei social, dalla capitale a Gubbio, le chiacchere e i BlaBla stentano a decollare, mentre gli sms, le paranoie, le inquietudini e i sospetti fioccano.

Si parte dal fontanone del Gianicolo (l’omaggio alla Grande Bellezza di Sorrentino è evidente) per proseguire alla volta, chi per “un matrimonio” e chi “a scopo culturale” dell’Umbria (per mettere le immagini dell’autostrada e delle campagne umbre- riprese in precedenza- è stata usata una nuova tecnica: non il blue screen, ma scorrevano attorno agli attori con l’uso di alcuni schermi LED. Le immagini “finte” sono quindi poi state mandate successivamente in studio con gli attori che recitavano nella macchina ferma) con una tappa alle cascate delle Marmore (e che non te la fai una foto ricordo con gli occhi sgranati?).

Arriverà al cinema solo il 23, 24 e 25 maggio distribuito e prodotto da Lucky Red in collaborazione con Alamo Audiovisual Quinta Parte, Sky e Amazon, è il nuovo film degli YouNuts! (Antonio Usbergo e Niccolò Celaia), nuovamente alla regia dopo Sotto il sole di Riccione e il recente Altrimenti ci arrabbiamo, “operazione nostalgia” che ben poco funzionava di fronte agli ineguagliabili Bud Spencer e Terence Hill.

Complice l’assenza di due colossi a paragone e un riferimento sicuramente meno importante quale la commedia spagnola Con Quién Viajas, scritta e diretta da Martìn Cuervo, nonché un gruppo di attori davvero ben assortito, la black comedy firmata dai due videomaker romani funziona forte proprio di due elementi che invece mancavano nel loro ultimo film ovvero le risate e la genuinità.

Insomma questa volta gli YouNuts! ci dimostrano che non serve per forza Enrico Vanzina alla scrittura (Sotto il sole di Riccione)  per avere una buona recensione basta lo zampino di Lillo (ovvero Pasquale Petrolo che insieme a Matteo Menduni e Tommaso Renzoni ha scritto anche la sceneggiatura) e soprattutto la sua faccia da guidatore, privo di commenti sull’app, ma che al cinema se ne merita tanti e belli. Bravo Lillo e bravi gli YouNuts!