Non una biografia, bensì un film romantico con toni comici dove di Casanova resta soltanto il cognome. Come è accaduto per I tre moschettieri anche il famoso seduttore assurge al ruolo di icona in un film Disney divertente, ma molto, forse, troppo leggero. Diretta da Lasse Hallstrom, Casanova è una commedia ispirata molto liberamente alle gesta del celeberrimo veneziano che - per la prima volta - incontriamo dinanzi all'obbligo di una scelta. O il matrimonio, oppure fronteggiare l'arresto e - necessariamente - anche la Santa Inquisizione. Nel frattempo, però, Casanova sembra innamorarsi per la prima volta di una dolce fanciulla, non solo bella, ma anche estremamente intelligente. Una volta tanto è la mente e non solo il corpo ad attirare il playboy ante litteram. Purtroppo, però, sulla sua strada si parano gli obblighi nei confronti del Doge, un matrimonio prestabilito quando la ragazza era ancora in fasce e l'arrivo del Grande Inquisitore in persona interpretato da uno straordinario e autoironico Jeremy Irons. Un pasticcio storico dalla coloratissima messinscena in cui cercare un fondo di verità o di aderenza storica in questo film sarebbe tanto inutile quanto sbagliato. Una commedia degli equivoci buffa, ma imperfetta se non addirittura un po' "sbrigativa", ingentilita dalla bellezza e dal carisma di Lena Olin e Sienna Miller. Il resto è solo una scusa per un film romantico dall'ambientazione "diversa".