East Great Falls, il ritorno. E ci sono tutti, perché come si può mancare una reunion tra ex compagni di scuola?  Era l'estate del 1999 quando quattro ragazzi della piccola città del Michigan iniziarono a interrogarsi - rosea accezione... - sulle gioie e i dolori del sesso: ne è passato di tempo,  qualcuno s'è sposato (Jim e Michelle), altri si son lasciati (Kevin e Vicky), altri allontanati (Oz e Heather),  altri immutati (Stifler e, sotto sotto, pure, Finch). Insomma, un po' sono cambiati, ma neanche troppo, la torta è sempre calda, e ognuno la usi come meglio preferisce…
E' American Pie: Ancora insieme, e promette di ibridare maturità e lazzi, frizzi e nostalgia, disimpegno e responsabilità: almeno nelle vite dei nostri, perché il quarto capitolo è fedele ai dettami del franchise, ovvero del doman non v'è certezza, e l'oggi è scurrile, sguaiato e scult da tradizione, al netto delle rughe che vengono, dei capelli che vanno e della noia che fa capolino. Pareggio di bilancio, dunque, e vale pure per l'esito "artistico": meno ridanciano, meno scritto, meno sfrontato, ugualmente godibile. Almeno per Stifler, perché chi di Milf ferisce, di Milf perisce…