El Greco

SPAGNA 1966
Nell'estate del 1577 il pittore Domenico Theotokopoulos, detto 'El Greco', arriva a Toledo con l'incarico di dipingere un "retablo". Gli basta uno sguardo per innamorarsi di Jeronima de la Cuevas, figlia di un aristocratico del luogo; ma il loro amore è fortemente contrastato dai pregiudizi sociali e dalle invidie causate dalla rapida ascesa e dalla popolarità del pittore. Al Re Filippo II, che si reca in visita a Toledo, El Greco fa dono di un dipinto intitolato "L'adorazione del Nome di Gesù", nel quale è ritratto lo stesso sovrano. Esaltato dall'apparente favore regale, Domenico dimentica ogni prudenza e, durante una festa, bacia Jeronima. Scoperto, viene sfidato a duello e ridotto in fin di vita. Malgrado ciò Jeronima e Domenico continuano a incontrarsi segretamente; ma ormai El Greco è alle strette. I suoi nemici lo denunciano all'Inquisizione come negromante. Arrestato, durante i lunghi mesi di prigionia sopporta torture fisiche e morali e tiene testa all'accusatore e al Grande Inquisitore, ma alla fine, malato e ridotto allo stremo delle sue forze, è costretto ad ammettere le sue colpe e viene liberato. Nel frattempo, Jeronima entra in convento dove prima di morire dà alla luce un bambino frutto del suo amore per Domenico. Passano gli anni, El Greco, ormai vecchio, vive tra i pazzi, quasi folle anche lui. Un giorno un apprendista, poco più che fanciullo, prende a lavorare con il pittore: è suo figlio, il figlio di Jeronima: e forse, a contatto con il ragazzo anche El Greco potrà un giorno, di nuovo, sorridere alla vita.
SCHEDA FILM

Regia: Luciano Salce

Attori: Mel Ferrer - Kiriakos Theotocopulos, detto El Greco, Rosanna Schiaffino - Jeronima de la Cuevas, Mario Feliciani - Cardinale Nino De Guevara, Giulio Donnini - Pignatelli, Adolfo Celi - Don Miguel de la Cuevas, Renzo Giovampietro - Frate Felix, Gabriella Giorgelli - Maria, Franco Giacobini - Francisco, Fernando Rey - Re Filippo II, Ángel Aranda - Don Luis, Nino Crisman - Don Diego di Castiglia, Rosi Di Pietro - Isabel, Rossana Martini - Zaida, Andrea Bosic - L'accusatore, Giulio Farnese - Maestro d'armi, Santiago Ontañón - Leoni, Franco Mariotti - Nobile spagnolo, John Francis Lane, Rafael Rivelles, John Kulser

Soggetto: Guy Elmes, Luigi Magni, Massimo Franciosa, Luciano Salce

Sceneggiatura: Guy Elmes, Luigi Magni, Massimo Franciosa, Luciano Salce, John Francis Lane - dialoghi

Fotografia: Leonida Barboni, Giuseppe Ruzzolini - operatore

Musiche: Ennio Morricone

Montaggio: Nino Baragli

Scenografia: Luigi Scaccianoce

Costumi: Danilo Donati

Aiuto regia: Emilio Miraglia

Durata: 96

Colore: C

Genere: AVVENTURA

Specifiche tecniche: CINESCOPE TECHNICOLOR DE LUXE COLOR

Produzione: ALFREDO BINI PER ARCO FILM (ROMA), LES FILMS DU SIÈCLE (PARIGI)

Distribuzione: DEAR/FOX

CRITICA
"Un bel soggetto che non toccava a Mel Ferrer da anni (...). L'esistenza romanzesca del personaggio non ha avuto bisogno di essere ulteriormente romanzata dagli sceneggiatori, la realtà storica era là per guidarli. (...) Non film d'arte sull'arte dunque, ma prima di tutto un dramma umano". (Anonimo, "Cinérevue", 23, 9 giugno 1966).