Giurò... e li uccise ad uno ad uno...

ITALIA 1968
Lo sceriffo Albert, figlio di Piluk, viene ucciso a tradimento da Sebastian Mason, un feroce proprietario terriero, che, assieme ai suoi fratelli, si sbarazza di chiunque cerchi di opporsi alle sue prepotenze. Prima di morire, Albert rivela al padre il nome dell'assassino, ma Piluk si rifiuta ostinatamente di dirlo al nuovo sceriffo, Roger Brown. Quando Roy, fratello di Sebastian, uccide il dottor Lukas ed è condannato all'impiccagione, Sebastian rapisce la moglie di Roger, ottenendo in cambio la liberazione di Roy. Ma Piluk interviene e libera la donna. Roger organizza allora una spedizione, e sconfigge i Mason e i loro uomini: Sebastian riesce a fuggire; ma incontra sulla sua strada Piluk, che lo uccide.
SCHEDA FILM

Regia: Guido Celano

Attori: Edmund Purdom - Piluk, Emo Caruso, Michele Branca, Benjamin Gigli, Silvano Zutter, Massimo Campagnoli, Salvatore Caronia, Attilio Dottesio, Fedele Gentile, Dan Harrison - Roy Masom, Peter Holden - Roger Brown, Aïché Nanà, Micaela Pignatelli - Margaret, Luis Barber - Dr. Lukas, Giovanni Ivan Scratuglia, Giuseppe Castellano, Livio Lorenzon - Sebastian Mason, Pietro De Santis, Gavino Simi, Luigi Mannoia, Sergio Tedesco, Arturo Croce

Soggetto: Guido Celano

Sceneggiatura: Guido Celano, Luigi Silori

Fotografia: Angelo Baistrocchi

Musiche: Carlo Savina

Montaggio: Otello Colangeli

Scenografia: Italo Santoni

Altri titoli:

Piluk il timido

Le justicier du Sud

Durata: 90

Colore: C

Genere: WESTERN

Specifiche tecniche: PANORAMICA EASTMANCOLOR

Produzione: GUIDO CELANO PER PALINURO FILM

Distribuzione: INTERFILM

NOTE
- SECONDo ALCUNE FONTI AVREBBE PARTECIPATO AL FILM ANCHE FABIO TESTI, AI SUOI ESORDI NEL CINEMA.
CRITICA
"Il film è una puntuale, meccanica ripetizione di figure e di situazioni sfruttate e stantie, riproposta senza estro ne immaginazione (...)". (Segnalazioni cinematografiche, vol. 64, 1968)