I motorizzati

SPAGNA 1962
Il film si compone di alcuni episodi cuciti insieme da un personaggio-guida con la funzione di ironizzare sui vari aspetti della motorizzazione e dei motorizzati, e separati da alcuni "siparietti" che hanno come protagonista un vigile urbano. Dopo aver saputo che la sua automobile è la milionesima immatricolata a Roma, Alberto Bonucci decide di smettere di guidarla. Il suo rifiuto è motivato da vari episodi cui, uno dopo l'altro, si trova ad assistere. Due giovani sposi, che con molti sacrifici hanno comprato un'auto, se la vedono rubare nottetempo. Achille, dopo essere stato al cinema a vedere un film dell'orrore, trova nella sua macchina niente meno che un cadavere. Valentino chiude la sua auto lasciando per errore le chiavi sul cruscotto e, mentre tenta in qualche modo di aprirla, viene scambiato per un ladro. Infine Nino, dopo aver acconsentito ad aiutare il proprio capoufficio nel truffare l'assicurazione, mentre è alla guida, investi sulle strisce proprio Alberto Bonucci, diventato ormai un convinto pedone.
SCHEDA FILM

Regia: Camillo Mastrocinque

Attori: Alberto Bonucci - Se stesso, Walter Chiari - Valentino, Nino Manfredi - Nino Borsetti, Ugo Tognazzi - Achille Pestani, Franca Valeri - Velia, Aroldo Tieri - Dino, Franco Franchi - Ladro di gomme, Ciccio Ingrassia - Ladro di gomme, Mac Ronay - Il vigile, Dolores Palumbo - Suocera di Nino, Luigi Pavese - Capufficio, Franca Tamantini - Rita, Gianni Agus - Mario, Mario Pisu - Angelo, Gina Rovere - Elisa, Mario Brega - Edoardo, José Luis López Vázquez - Mariano, Mercedes Alonso - Claudia, Marcella Rovena - Maria Grazia, Franco Giacobini - Alberto, Mimmo Poli - Vittorio, Consalvo Dell'Arti - Roberto, Gigi Bonos - Franco, Peppino De Martino - Franco, Paola Del Bosco - Clara, Loredana Cappelletti - Paola

Soggetto: Castellano, Pipolo , Ennio De Concini, Eliana De Sabata

Sceneggiatura: Castellano, Pipolo , Ennio De Concini, Eliana De Sabata

Fotografia: Antonio Macasoli

Musiche: Ennio Morricone

Montaggio: Roberto Cinquini

Scenografia: Aurelio Crugnola

Arredamento: Francisco Canet

Aiuto regia: Nino Zanchin

Altri titoli:

Los motorizados

Durata: 90

Colore: B/N

Genere: COMICO

Specifiche tecniche: 35 MM

Produzione: JOLLY FILM (ROMA), TECISA (MADRID)

Distribuzione: UNIDIS

CRITICA
"Da una scena all'altra, quasi tutti gli aspetti più clamorosi del fenomeno vengono presi di mira; in qualche punto si sfiora la satira di costume, ma ovviamente sono le immediate occasioni farsesche a prevalere. Talvolta l'ironia (...) si spinge sino ad un efficace parossismo grottesco". ("L'Unità", 2 dicembre 1962).

"La struttura narrativa di questo film è discutibile, ma data l'impostazione e le intenzioni dell'autore, ci sembra funzionale. Non tutti gli episodi sono validi sul piano umoristico, né tutti raggiungono la voluta portata polemica, ma nel complesso il film è discreto. Gli squilibri di tono e di gusto sono avvertibili e non sempre sono riscattati dall'originalità delle trovate. In carattere l'interpretazione." ('Segnalazioni cinematografiche', vol. 53, 1963)