La creazione come cura. Lo dimostra la storia di Mark Hogancamp, capace di vincere amnesie e gravi danni neurologici - conseguenze di un pestaggio di cui fu vittima all'uscita di un bar, tanto brutale da mandarlo in coma per nove giorni - grazie al geniale lavoro cui dedicò tutto se stesso: la costruzione nel proprio giardino di un modellino di città belga della seconda guerra mondiale, chiamata Marwencol. Un'opera che lo aiutò a superare il trauma, recuperare la memoria e ritrovare il coordinamento tra cervello, mani e occhi. Questa storia incredibile, già oggetto nel 2010 di un documentario pluripremiato in America, Marwencol di Jeff Malmberg, ha conquistato Robert Zemeckis, il regista di Ritorno al futuro e Forrest Gump, che adesso ne farà un film.
Il punto forte della sceneggiatura è il suo muoversi di continuo ai confini tra realtà e fantasia, uno dei motivi ricorrenti nella filmografia del regista. Non solo: secondo quanto riportato da Variety, ci sarebbe già un potenziale candidato al ruolo di Hogancamp, ovvero Leonardo Di Caprio, chiamato però a scegliere tra una serie di offerte ricevute da Warner Bros, tra cui un ruolo per il poliziesco The Brotherhoods di José Padilha e "il" ruolo nel biopic senza titolo su Napoleone. Senza contare gli impegni come produttore (non ultimo quello di cui abbiamo dato notizia qualche giorno fa, l'adattamento di Blood on the Snow da un romanzo inedito di Jo Nesbø).
Per quanto riguarda Zemeckis, era stato contattato da Lionsgate per dirigere l'adattamento dello sci-fi "Young Adult" Chaos Walking di Patrick Ness, ma il progetto sembra destinato a slittare per far posto a Marwencol.