L'atteso sequel di Cars, il gioiellino della Pixar, è probabilmente il titolo di punta del weekend al cinema. Già in sala da mercoledì, in 3D, girato a quattro mani (John Lasseter e Brad Lewis) e ambientato nel mondo delle quattro ruote, Cars 2 racconta le disavventure della squadra di motori più celebre del mondo dell'animazione, alle prese con la più importante competizione automobilistica internazionale. Si corre dal Giappone al Regno Unito, dalla Francia all'Italia e, tra spionaggio internazionale e inseguimenti esplosivi, la strada verso la gara si rivelerà disseminata di buche, deviazioni e divertenti sorprese. Note liete - nel vero senso della parola - arrivano anche dai due documentari musicali che sbarcano nelle nostre sale: uno dedicato a Jim Morrison - When You're Strange di Tom DiCillo - e l'altro al pianista jazz Michel Petrucciani - Michel Petrucciani - Body & Soul di Michael Radford. Da Radford a Redford, Robert, che in The Conspirator ricostruisce il processo ai sicari di Abramo Lincoln e gioca a fare l'avvocato del diavolo della democrazia americana. Con passione (civile). La stessa di cui trabocca l'elegia intinta nel sangue di 13 Assassins, del regista giapponese Takashi Miike, remake di un film di Eiichi Kudo. Se la storia è banale - un gruppo di samurai si riunisce per una missione suicida messa in atto per uccidere un malvagio signore locale - la morale è schietta: non è più tempo di eroi già da tempo. Nel frattempo Hollywood ritira fuori dal cilindro il classico melodrammone di mezza età, ispirato a un best-seller letterario e ambientato tra i ranch e i cavalli: è Un anno da ricordare, con Diane Lane e John Malcovich, storia di una casalinga che si trova improvvisamente catapultata nel mondo dei cavalli di razza quando riceve in eredità Meadows Stables, il ranch in Virginia che suo padre, gravemente malato, non può più dirigere. La donna ha una conoscenza alquanto limitata del mondo equestre, per questo decide di avvalersi dell'aiuto dell'esperto addestratore Lucien Laurin, con tutte le conseguenze del caso...L'amicizia è invece al centro di Un tuffo nel passato, dove tre amici decidono di fare una vacanza presso la stazione sciistica in cui hanno passato momenti felici e spensierati quando erano ragazzi, scoprendo - com'è ovvio - che tutto è cambiato. Infine l'Italia, che si presenta in sala con tre pellicole: 5 di Francesco Dominedò, classica storia di ascesa e caduta ambientata nel mondo della malavita romana; l'horror Hypnosis di Davide Tartarini, protagonista un uomo affetto da aneurisma cerebrale congenito, che gli procura inquietanti visioni e un'amnesia totale relativa ai suoi primi dieci anni di vita; Passannante, dramma di Sergio Colabona, che rievoca una delle pagine meno conosciute della nostra storia post-risorgimentale: quella di un giovane cuoco lucano (Fabio Troiano) che a Napoli, nel novembre 1878, decise di attentare alla vita del Re d'Italia.