Il botteghino piange da settimane. Basterà The Amazing Spider-Man a fargli tornare il sorriso? Già in 900 sale da mercoledì 4 luglio, il reboot della saga firmato da Marc Webb e interpretato da Andrew Garfield ed Emma Stone ha incassato poco più di 1 milione di euro in un giorno di programmazione (di fatto, 2 milioni in meno rispetto a Spider-Man 3 che, il 1 maggio 2007, sempre giornata infrasettimanale, ne incassò oltre 3).
Altri tempi, probabilmente, gli stessi dai quali sembra far ritorno Peter Weir (il suo ultimo film, Master & Commander, era del 2003), che arriva finalmente nelle sale con The Way Back, a due anni dalla realizzazione del film: tratto dal romanzo "Tra noi e la libertà" di Slavomir Rawicz (ed. Corbaccio, coll. Exploits) e interpretato da Jim Sturgess, Ed Harris, Saoirse Ronan, Colin Farrell e Mark Strong, racconta le peripezie di un gruppo di prigionieri che tenta la fuga da un gulag sovietico agli albori degli anni '40.
Ben altre pretese, invece, per il film campione d'incassi in Francia, già frettolosamente ribattezzato "il Carnage transalpino": è la commedia Cena tra amici, basata sull'opera teatrale "Le Prénom" di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière e portata sullo schermo dagli stessi due autori. L'altra novità della settimana è Quell'idiota di nostro fratello, commedia di Jesse Peretz con Paul Rudd Elizabeth Banks, Zooey Deschanel ed Emily Mortimer.
Ma il weekend in sala ospita anche un grandissimo ritorno: per il ventesimo anniversario, infatti, torna sugli schermi Le iene di Quentin Tarantino. Solo nelle sale del circuito The Space - con una programmazione tradizionale - arriva la versione integrale del film (VM 18 anni), senza tagli: cinque sequenze che sono state tolte dalla versione finale del film, tre di esse sono linee di dialogo eliminate dal film, tra cui l'unica comprendente un personaggio femminile, come agente di polizia collega di Mr Orange. Le altre due sono diverse angolature della tortura di Marvin Nash, mostrata con maggiore uso di effetti splatter: una è ripresa da dietro invece che da davanti come nella versione ufficiale, mentre l'altra mostra direttamente l'orecchio venire afferrato e amputato in primo piano dalla mano di Mr Blonde, accompagnato da un'abbondante fuoriuscita di sangue finto. Nella versione ufficiale non viene mostrata direttamente l'amputazione, perché la cinepresa si sposta sul lato sinistro dello schermo, e viene infine mostrato Mr Blonde parlare con l'agente in agonia tenendo l'orecchio mozzato in mano.