Mark Wahlberg farà rivivere il mitico Steve Austin nel remake cinematografico de L'uomo da sei milioni di dollari che al cinema, per stare al passo con l'inflazione, si intitolerà L'uomo da sei miliardi di dollari. Lo conferma Deadline. In regia Wahlberg ritroverà Peter Berg, che lo aveva già diretto in Lone Survivor. La Dimension Film, titolare del progetto, vorrebbe farne una saga.
Trasmessa originariamente negli Stati Uniti tra il 1974 e il 1978 dalla ABC (in Italia è arrivata nel 1980), e liberamente ispirata al romanzo Cyborg di Martin Caidin, la serie era incentrata sul colonnello Steve Austin (interpretato da Lee Majors), un pilota di aerei militari che a causa di un incidente avvenuto durante una missione, perde le gambe, il braccio destro e l'occhio sinistro. Su di lui viene effettuata una ricostruzione bionica all'avanguardia (costo dell'intervento? Ovviamente sei milioni di dollari), che sostituisce gli organi danneggiati con arti bionici. Grazie agli organi bionici, Steve Austin acquisisce delle capacità eccezionali - corre a velocità altissima, ha una forza nel braccio fuori dal comune, l'occhio gli permette una visione ravvicinata di oggetti molto lontani - che lo trasformeranno in un perfetto soldato dell'OSI (Office of Scientific Intelligence).
Dalla serie tv era nato pure uno spin-off, La donna bionica.
Wahlberg prossimamente sarà impegnato nelle riprese della commedia Daddy's Home, al fianco di Will Ferrell, e nel dramma firmato J.C. Chandor Deepwater Horizon. Qui di seguito la sigla originale del telefilm.