Mancava solo Grufolo (il piccolo Edoardo Miriantini scelto dopo un casting pubblico), oggi, tra i doppiatori eccellenti del nuovo cartoon Disney, I Robinson - Una famiglia spaziale di Stephen Anderson, nelle sale da venerdì 8 giugno. Tutti, o quasi, provenienti dal mondo dello spettacolo, ognuno a dir poco onorato per esser stato coinvolto nel progetto. Dai presentatori tv Tiberio Timperi, Carlo Conti e Giovanni Muciaccia (che i bambini conosceranno bene per la trasmissione "Art Attack"), fino al "professionista" Francesco Venditti, doppiatore da tempo oltre che attore, e alla guest star Serse Cosmi, già allenatore di Perugia, Udinese, Genoa e ora Brescia, naturalmente impegnato a dare voce al massiccio Coach del piccolo Lewis: "Sono stato contattato dalla Disney, racconta Cosmi, e ho accettato l'invito con molta curiosità. Era il periodo in cui non allenavo, ma l'avrei fatto comunque: è stata un'esperienza che mi ha divertito moltissimo, anche se più difficoltosa del previsto. Ho capito che per dare anima al personaggio non bastava solamente parlare, ma in qualche modo provare a muoversi come lui. E per uno come me, abituato a non stare fermo un secondo a bordo campo, è stata davvero una piacevole sorpresa.". Non nasconde invece di essersi mosso in prima persona, Tiberio Timperi (che presta la voce all'esuberante Zio Gaston), per poter finalmente esaudire un suo sogno: "Ho chiamato più volte, insistendo, perché mi facessero doppiare il film: a luglio mio figlio compie 3 anni e volevo dedicargli qualcosa di speciale. Non credo i doppiatori professionisti si possano risentire per una cosa del genere, anche perché - in un certo senso - facciamo tutti parte dello stesso mestiere, con gli attori che spesso e volentieri vengono a fare i presentatori in televisione: non siamo venuti fuori da una 'casa' dopo 100 giorni di convivenza forzata (ed ogni riferimento al Grande Fratello è assolutamente non casuale, ndr)". L'unico in qualche modo già di casa, disneyanamente parlando, è il conduttore Giovanni Muciaccia, chiamato per dare voce a Cornelio Robinson (in originale doppiato da Tom Selleck), padre di Wilbur, amico del protagonista proveniente dal futuro: "Dopo tanti anni mi ha fatto davvero piacere poter esordire anche in questo campo. E poi nel film ci sarà anche una mia foto, praticamente sono diventato il Magnum P.I. italiano!". Carlo Conti è invece lo Zio Art, supereroe che fa consegne intergalattiche di pizza a domicilio: "E' nato tutto quasi per scherzo, dopo che durante una trasmissione in tv avevo dichiarato mi sarebbe piaciuto doppiare un cartone animato. Ed ora, dopo aver seriamente invidiato Fabrizio Frizzi per aver doppiato Toy Story, eccomi qui anche io". Strade più abituali, invece, quelle percorse da Francesco Venditti, nel film voce di Frankie la rana canterina: "Ho fatto un provino come sempre, come avviene nel nostro circuito. E quando ho saputo di averlo passato la prima cosa che mi è venuta in mente è che i bambini avrebbero potuto ricordarsi di me.". Chi un modo, chi nell'altro, nessuno esclude la possibilità di riprovare nuovamente l'avventura. Solo Cosmi, di fronte all'eventualità di qualche partecipazione nel mondo del cinema, è stato categorico: "E' una cosa che non credo avverrà mai, se proprio dovesse essere non farei niente che abbia a che fare con il mondo del calcio. Gli ultimi due cartoni animati che ricordo con più facilità? I due campionati appena trascorsi", chiude sogghignando.